Info Conseil
Communiqué n° 86 de 20 février 2013
Interrogazione su riqualificazione del poligono di tiro di Clou-Neuf
Adunanza del Consiglio regionale del 20 febbraio 2013
Il Consigliere segretario Gianni Rigo ha voluto sapere, nello specifico, qual è l'evoluzione a oggi delle trattative con le autorità militari; se l'ipotesi di realizzare a Saumont una linea di tiro fino a 300 metri si è concretizzata e, in caso affermativo, i tempi per la sua realizzazione.
Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha detto che le Autorità militari hanno formalmente condiviso le proposte regionali di implementare la complementarietà dei poligoni di tiro Clou-Neuf e Saumont e, in particolare, l'ipotesi di realizzare a Saumont la linea di tiro a 300 metri. Per poter procedere alla definizione di dettaglio dell'intervento - e quindi a definirne anche i tempi effettivi di realizzazione - è stata affrontata l'ultima criticità, dovuta al fatto che la linea di tiro a 300 metri ricade parzialmente nella fascia di rispetto del viadotto del raccordo tra l'autostrada e la Strada Statale 27 del Gran San Bernardo, in gestione alla Sav. Il Codice della Strada escluderebbe in questo caso la possibilità di qualsiasi realizzazione, ma considerato che l'intervento non avrà alcuna ripercussione sull'infrastruttura viaria e che vi è un pubblico interesse dell'opera, il Presidente ha riferito che è stata esaminata la possibilità di derogare a queste limitazioni: possibilità che è stata confermata, anche se per il momento per le vie brevi, e la Regione è in attesa della comunicazione formale.
Il Consigliere Rigo, nella risposta, ha sottolineato che dopo due anni dalla legge regionale sul Clou-Neuf siamo ancora alle ipotesi progettuali: questo testimonia della difficoltà di dialogare con il Governo centrale in particolare con le Autorità militari. Il rammarico è che i soldi sono disponibili, l'intento è da tutti considerato necessario, ma le difficoltà per andare avanti sono evidenti. Lo stesso si può dire per il poligono del Saumont, ma qui i ritardi sono imputabili anche a una insufficiente attenzione nella fase progettuale.
SC