Info Conseil
Communiqué n° 640 de 19 décembre 2012
Interrogazione su sovvenzione alle associazioni dei Consorzi di miglioramento fondiario
Adunanza del Consiglio regionale
Il Vicepresidente del Consiglio, Albert Chatrian (Alpe), ha iscritto un'interrogazione riguardante le modalità di erogazione della sovvenzione alle associazioni di rappresentanza dei Consorzi di miglioramento fondiario per le spese di assistenza contabile, amministrativa e legale.
Nello specifico, il Vicepresidente Chatrian ha voluto sapere «quali vantaggi derivano ai Consorzi dal fatto di aderire ad un'associazione di rappresentanza sovvenzionata dalla Regione rispetto ai Consorzi che provvedono direttamente alla propria gestione contabile e amministrativa; con quali modalità e in base a quali parametri vengono ogni anno erogati alla Fédération des coopératives valdôtaines - l'unica associazione di rappresentanza ancora attiva - i fondi iscritti a bilancio per le finalità previste dall'art. 56 della legge regionale n. 27/1998; come e con quale grado di accuratezza è fornita l'assistenza contabile ed amministrativa e, soprattutto, legale da parte dell'associazione di rappresentanza ai propri aderenti; quali controlli sono posti in essere al fine di verificare che la sovvenzione non costituisca un mero aiuto al funzionamento della cooperativa anziché sostenere l'attività meritoria e di utilità collettiva dei Consorzi di miglioramento fondiario.»
Nella risposta, l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Giuseppe Isabellon, ha affermato che «l'adesione alla Fédération è libera e al 31 dicembre 2011 risultano aderirvi 127 consorzi di miglioramento fondiario costituiti o riconosciuti ai sensi del regio decreto n. 215/1933, 4 consorzi di miglioramento fondiario privi di riconoscimento giuridico e 2 consorterie. L'adesione consente di usufruire di un complesso di servizi, tra cui un'assistenza contabile e fiscale, legale e per appalti, amministrativa, una consulenza per paghe e stipendi, servizi informatici, di convenzionamento e formativi. L'articolo 56 della legge regionale n. 27/1998 stabilisce che la Giunta è autorizzata a erogare ad associazioni di rappresentanza, assistenza e tutela dei consorzi una sovvenzione annuale per le spese di assistenza contabile, legale e amministrativa, di un importo pari a 100 milioni di lire e che a partire dal 1999 può essere rideterminato con legge finanziaria.»
L'Assessore ha quindi dettagliato l'attività della Fédération, che si articolata in diverse unità operative operanti nei vari comparti di specializzazione.
«Tutti i servizi sono forniti dalla Fédération con la diligenza e la perizia richieste per le prestazioni professionali offerte dai tecnici. In particolare, circa gli aspetti legali, da un quinquennio la Fédération collabora con un avvocato di Aosta per la gestione appalti, offrendo la possibilità di far seguire tutte le procedure, sino alla stipula del contratto. Non sono mai emerse problematiche tali da sfociare in ricorsi giudiziari. I soci possono anche usufruire di una consulenza legale in ambito civile o penale con un tariffario agevolato. Ci risulta che la qualità dei servizi offerti dalla Fédération sia sempre stata oggetto di valutazioni positive da parte della maggior parte degli enti aderenti. L'organo di controllo è rappresentato da un collegio sindacale, cui complete anche il controllo legale dei conti. La Fédération è inoltre soggetta a vigilanza finalizzata all'accertamento del possesso dei requisiti mutualistici: tale vigilanza è esercitata dall'Assessorato alle attività produttive per il tramite di un revisore esterno.»
Il Vicepresidente Chatrian ha replicato che «questa iniziativa trae spunto dalla constatazione che una voce del bilancio regionale è rimasta intonsa, nonostante i pesanti tagli effettuati: il contributo alla Fédération, che dovrebbe sostenere l'assistenza legale a favore dei consorzi. Non siamo soddisfatti della risposta, perché è emerso che la Fédération non supporta tutti i Consorzi e, nonostante la somma percepita dalla Regione, non fa sconti, incassa una quota annuale e fattura ogni tipo di prestazione. Ma dov'è l'interesse pubblico nel finanziare un'associazione se il beneficio non ricade su tutta la categoria? L'agevolazione non è per tutti i consorzi, sorge il sospetto che l'obiettivo sia di finanziare la Fédération. Le risorse devono essere finalizzate a sostenere la gestione di tutti i consorzi di miglioramento fondiario. Se il beneficio non ricade sull'intera categoria non ha senso che ci sia un finanziamento dell'associazione, per di più non a titolo oneroso. La situazione non è chiara, l'aiuto non è mirato e noi torneremo al più presto su questo dossier.»
MM