Il Vicepresidente del Consiglio Valle, Albert Chatrian (Alpe), ha presentato un'interpellanza concernente la pubblicazione, sul sito ufficiale della Regione, del notiziario regionale degli appalti e delle concessioni.

Nell'illustrare l'iniziativa, il Vicepresidente Chatrian ha affermato che «la banca dati-osservatorio dei lavori pubblici svolge anche le funzioni di Osservatorio regionale degli appalti e concessioni pubbliche, e ha fra l'altro il compito di pubblicare semestralmente il notiziario regionale su tali attività. L'ultimo notiziario pubblicato dalla nostra regione è riferito al secondo semestre del 2010. Per questo vogliamo sapere se la raccolta dei dati necessari all'alimentazione della banca dati è stata regolarmente svolta dal 2010 al primo semestre 2012 e se il notiziario regionale degli appalti e delle concessioni è stato regolarmente compilato e inviato a tutte le categorie interessate, oltre che agli enti locali ed agli altri enti pubblici appaltanti. Vorremmo inoltre capire perché ad oggi la pubblicazione del notiziario è ferma al secondo semestre 2010.»

Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha riferito che «la raccolta dati dell'Osservatorio regionale si è svolta regolarmente a partire dal 2010: alla data del 15 novembre di quest'anno sono presenti 2 mila 489 contratti con fase di aggiudicazione confermata, mentre il 2 luglio 2010 erano presenti 458 contratti. I dati nell'Osservatorio sono in aumento in quanto dal 2010 a oggi è stato esteso l'ambito di rilevazione ai contratti di servizi e forniture di importo compreso tra 40 mila e 150 mila euro. Il notiziario relativo al 2010 è stato pubblicato nelle pagine internet dell'Osservatorio regionale dei contratti pubblici e, con messaggio di posta elettronica, sono stati informati dell'intervenuta pubblicazione gli enti locali, le altre stazioni appaltanti e le categorie interessate. Il notiziario relativo al 2011 è ora disponibile ed è stato pubblicato ieri nel sito istituzionale dell'Amministrazione regionale. Tale notiziario è un documento di riepilogo: i dati sono aggregati nell'anno successivo, nel corso del quale le stazioni appaltanti sono sensibilizzate all'assolvimento dell'obbligo informativo. Particolare attenzione è posta per recuperare le informazioni non elaborabili in quanto omesse o ritenute non coerenti. L'attività di interazione diretta con le stazioni appaltanti comporta quindi ritardi nella elaborazione dei notiziari ma consente di aumentare l'affidabilità e la consistenza della base dati. »

Il Vicepresidente Chatrian ha replicato che «questo strumento non è stato in grado di dare risposte reali in tempi utili: solo ieri è stata caricata la versione relativa al 2011. La politica deve invece essere di stimolo affinché il notiziario sia fruibile, semplice e implementato di continuo. Il gruppo Alpe crede inoltre fondamentale che vi compaiano le gare di tutte le società partecipate e controllate, al fine di dare una fotografia puntuale e dettagliata di tutto ciò che avviene nel settore dei lavori pubblici della nostra regione. In altre realtà è possibile visualizzare in tempo reale l'elenco completo ed esaustivo di tutti i lavori, servizi e forniture aggiudicati: anche noi ce la possiamo fare.»

SC