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Communiqué n° 572 de 16 novembre 2012

Lavori della terza Commissione "Assetto del territorio"

Riunita oggi, venerdì 16 novembre 2012


La terza Commissione consiliare "Assetto del territorio", presieduta dal Consigliere Dario Comé,  nella riunione di oggi, venerdì 16 novembre 2012, ha nominato il Consigliere segretario Salvatore Agostino (UV), relatore del disegno di legge che modifica la normativa regionale in materia di aree naturali protette e giardini botanici alpini.

Il provvedimento, che si compone di quattordici articoli, intende assicurare una migliore gestione dei giardini presenti in Valle d'Aosta, anche alla luce di nuove esigenze organizzative, e di adeguare alcune disposizioni regionali in materia a quanto disposto dalla normativa nazionale in tema di contenimento della spesa pubblica.

I Commissari hanno inoltre programmato i lavori per l'esame della petizione popolare per lo stabilimento di una sede del Parco nazionale del Gran Paradiso nel territorio del comune di Valsavarenche, firmata da 1.265 cittadini.

«Abbiamo stabilito di effettuare alcune audizioni, programmate a partire da mercoledì 28 novembre - riferisce il Presidente di Commissione Dario Comé (SA) - . Sentiremo i firmatari, i Parlamentari valdostani, il Presidente della Regione, il Presidente del Parco e il Sindaco di Valsavarenche.»

Nel corso della stessa riunione, i Commissari hanno preso atto della modifica delle modalità di erogazione dei contributi a favore degli enti locali, consorzi di miglioramento fondiario e consorterie, contenute nei criteri applicativi degli aiuti regionali in materia di foreste di cui alla legge regionale n. 3/2010.

«Questa nuova formulazione va nella direzione di una sburocratizzazione, con uno snellimento delle procedure e un risparmio economico - precisa il Presidente Comé -. Sinora infatti per ottenere i contributi occorreva presentare la fattura già quietanzata: questo comportava la necessità di richiedere prestiti alle banche per far fronte alle spese. Ora invece, per venire incontro soprattutto ai consorzi, si è deciso di procedere con un sistema di stanziamento anticipato, a stati di avanzamento, che non richiede costi aggiuntivi


MM