Info Conseil
Communiqué n° 73 de 25 février 2004
INTERPELLANZA SULLE RISULTANZE DELLA RELAZIONE SUI BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ DELLA SAAV-SITAV
Seduta pomeridiana del Consiglio regionale
Il gruppo dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste ha presentato un’interpellanza sulle risultanze della relazione della società incaricata di valutare i beni costituenti il cosiddetto accerchiamento del Casinò di Saint-Vincent.
Nell’illustrare l’iniziativa, il Consigliere Carlo Curtaz ha detto che “intendiamo sapere se è stata consegnata la relazione in questione e conoscere l’esito dell’analisi del cosiddetto rischio giuridico dell’operazione dell’acquisizione. Adesso credo che l’Assessore dovrebbe avere in mano tutti gli elementi per decidere come muoversi.”
Nella risposta, l’Assessore delle Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz, ha affermato che “c’è uniformità di vedute in questo senso. Dopo una prima risposta, nei giorni scorsi è stata consegnata anche la seconda parte dello studio. Non ho ancora ricevuto dalla Finaosta l’elaborato, ma per sommi capi mi è stato detto che la situazione è migliorata rispetto al passato. Sembra quindi che ci siano dei margini per effettuare l’operazione. Abbiamo da una parte delle valutazioni che confermano quelle del passato, dall’altra elementi che ci permettono di incontrarci con la proprietà per concordare l’acquisizione. La Finaosta ci trasmetterà i dati, e abbiamo già stabilito degli incontri per proseguire nella trattativa. Le valutazioni giuridiche mettono in evidenza delle criticità e dobbiamo prevedere un percorso che le eviti. Inoltre, c’è la necessità di chiudere il contenzioso. L’intenzione del Governo è quella di costituire la società immobiliare in modo che se la controparte è d’accordo si può procedere all’operazione. Bisogna poi che il nuovo Consiglio di Amministrazione della Casinò S.p.A. presenti un Piano aziendale che preveda una nuova organizzazione dell’azienda e capire quindi se gli immobili rientrano nel piano.”
Per il Consigliere Curtaz “uno dei problemi è quello del Piano aziendale e le due questioni devono andare di pari passo. Rimaniamo perplessi poi sulla problematica del rischio giuridico. La Giunta dovrebbe avere le risultanze in tempi brevi. Il nostro è un giudizio sospeso perché continuano a mancare gli elementi per giudicare la situazione.”
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Nell’illustrare l’iniziativa, il Consigliere Carlo Curtaz ha detto che “intendiamo sapere se è stata consegnata la relazione in questione e conoscere l’esito dell’analisi del cosiddetto rischio giuridico dell’operazione dell’acquisizione. Adesso credo che l’Assessore dovrebbe avere in mano tutti gli elementi per decidere come muoversi.”
Nella risposta, l’Assessore delle Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz, ha affermato che “c’è uniformità di vedute in questo senso. Dopo una prima risposta, nei giorni scorsi è stata consegnata anche la seconda parte dello studio. Non ho ancora ricevuto dalla Finaosta l’elaborato, ma per sommi capi mi è stato detto che la situazione è migliorata rispetto al passato. Sembra quindi che ci siano dei margini per effettuare l’operazione. Abbiamo da una parte delle valutazioni che confermano quelle del passato, dall’altra elementi che ci permettono di incontrarci con la proprietà per concordare l’acquisizione. La Finaosta ci trasmetterà i dati, e abbiamo già stabilito degli incontri per proseguire nella trattativa. Le valutazioni giuridiche mettono in evidenza delle criticità e dobbiamo prevedere un percorso che le eviti. Inoltre, c’è la necessità di chiudere il contenzioso. L’intenzione del Governo è quella di costituire la società immobiliare in modo che se la controparte è d’accordo si può procedere all’operazione. Bisogna poi che il nuovo Consiglio di Amministrazione della Casinò S.p.A. presenti un Piano aziendale che preveda una nuova organizzazione dell’azienda e capire quindi se gli immobili rientrano nel piano.”
Per il Consigliere Curtaz “uno dei problemi è quello del Piano aziendale e le due questioni devono andare di pari passo. Rimaniamo perplessi poi sulla problematica del rischio giuridico. La Giunta dovrebbe avere le risultanze in tempi brevi. Il nostro è un giudizio sospeso perché continuano a mancare gli elementi per giudicare la situazione.”