Info Conseil
Communiqué n° 71 de 25 février 2004
INTERPELLANZA SUL CONTROLLO DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI DELLA REGIONE DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI
Seduta antimeridiana del Consiglio regionale
Tra le interpellanze iscritte all’ordine del giorno, il gruppo dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste ha voluto sapere delle informazioni sul controllo degli atti amministrativi della Regione da parte della Corte dei Conti.
Il Consigliere Carlo Curtaz, nel presentare l’iniziativa, ha affermato che “la relazione del Procuratore della Corte dei Conti di quest’anno, all’inizio dell’anno giudiziario, è stata particolarmente interessante. È stato sottolineato nello specifico il problema dei controlli amministrativi. L’assenza di controlli è stata peraltro a suo tempo messa in evidenza dalla Commissione consiliare d’inchiesta sulla vicenda “Maccari”. Il richiamo del Procuratore quindi non è una sorpresa. In Consiglio abbiamo approvato una mozione che impegnava la Giunta a prevedere delle iniziative per ovviare a questa situazione.”
Nella risposta, il Presidente della Regione Carlo Perrin ha detto: “Abbiamo studiato attentamente la relazione del Procuratore della Corte dei Conti e condividiamo pienamente le sue osservazioni sui controlli che ogni amministrazione deve effettuare al fine di rispettare le regole e la legalità della sua azione. Considerazioni, queste, che peraltro si trovano anche nel programma di legislatura. Il Governo regionale ha già preso delle iniziative al fine di dotarsi degli strumenti necessari per migliorare l’efficienza dei controlli sull’operato amministrativo. Alla luce della riforma del Titolo V e della nuova normativa, la questione dell’istituzione di una sezione regionale di controllo degli atti amministrativi è tornata d’attualità. Il problema sarà affrontato prossimamente nella riunione della Commissione paritetica. Per quanto riguarda i lavori della Commissione interna incaricata di studiare il problema, sono state fornite tutte le indicazioni del caso e i soggetti incaricati stanno lavorando alacremente per concludere i lavori nel tempo prestabilito.”
Il Consigliere Curtaz ha quindi replicato che “in questa materia c’è una difficoltà di elaborazione, di proposta e a percepire l’importanza del problema. La risposta non può essere giudicata sufficiente per capire gli orientamenti del Governo. È una vicenda che ritornerà in aula perché occorre approfondire il problema, magari confrontando altre realtà. La questione in generale sui controlli non è progredita nel tempo, dopo tutto il lavoro svolto dalla Commissione d’inchiesta. Su questo tema siamo tutti d’accordo e quindi bisogna in qualche maniera agire.”
I lavori del Consiglio, dopo la discussione sull’interpellanza relativa alle problematiche concernenti l’insegnamento della lingua inglese nella scuola elementare, sono stati sospesi, e riprenderanno alle ore 15.30 con la discussione dell’interpellanza iscritte al punto n. 23 dell’ordine del giorno, riguardante la mancata erogazione dei contributi di cui all’articolo 8 della legge regionale 41/1998 sull’editoria.
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Il Consigliere Carlo Curtaz, nel presentare l’iniziativa, ha affermato che “la relazione del Procuratore della Corte dei Conti di quest’anno, all’inizio dell’anno giudiziario, è stata particolarmente interessante. È stato sottolineato nello specifico il problema dei controlli amministrativi. L’assenza di controlli è stata peraltro a suo tempo messa in evidenza dalla Commissione consiliare d’inchiesta sulla vicenda “Maccari”. Il richiamo del Procuratore quindi non è una sorpresa. In Consiglio abbiamo approvato una mozione che impegnava la Giunta a prevedere delle iniziative per ovviare a questa situazione.”
Nella risposta, il Presidente della Regione Carlo Perrin ha detto: “Abbiamo studiato attentamente la relazione del Procuratore della Corte dei Conti e condividiamo pienamente le sue osservazioni sui controlli che ogni amministrazione deve effettuare al fine di rispettare le regole e la legalità della sua azione. Considerazioni, queste, che peraltro si trovano anche nel programma di legislatura. Il Governo regionale ha già preso delle iniziative al fine di dotarsi degli strumenti necessari per migliorare l’efficienza dei controlli sull’operato amministrativo. Alla luce della riforma del Titolo V e della nuova normativa, la questione dell’istituzione di una sezione regionale di controllo degli atti amministrativi è tornata d’attualità. Il problema sarà affrontato prossimamente nella riunione della Commissione paritetica. Per quanto riguarda i lavori della Commissione interna incaricata di studiare il problema, sono state fornite tutte le indicazioni del caso e i soggetti incaricati stanno lavorando alacremente per concludere i lavori nel tempo prestabilito.”
Il Consigliere Curtaz ha quindi replicato che “in questa materia c’è una difficoltà di elaborazione, di proposta e a percepire l’importanza del problema. La risposta non può essere giudicata sufficiente per capire gli orientamenti del Governo. È una vicenda che ritornerà in aula perché occorre approfondire il problema, magari confrontando altre realtà. La questione in generale sui controlli non è progredita nel tempo, dopo tutto il lavoro svolto dalla Commissione d’inchiesta. Su questo tema siamo tutti d’accordo e quindi bisogna in qualche maniera agire.”
I lavori del Consiglio, dopo la discussione sull’interpellanza relativa alle problematiche concernenti l’insegnamento della lingua inglese nella scuola elementare, sono stati sospesi, e riprenderanno alle ore 15.30 con la discussione dell’interpellanza iscritte al punto n. 23 dell’ordine del giorno, riguardante la mancata erogazione dei contributi di cui all’articolo 8 della legge regionale 41/1998 sull’editoria.