Info Conseil
Communiqué n° 194 de 4 avril 2012
Respinta una mozione su approvazione accordo di programma per realizzazione nodo autostradale di Châtillon
Adunanza del Consiglio regionale
Il gruppo Alpe ha presentato una mozione, respinta con 7 voti favorevoli (Alpe e PD) e 20 contrari, sull'approvazione di un accordo di programma tra la Regione e il Comune di Châtillon per la realizzazione del nodo autostradale di Châtillon.
Il Vicepresidente del Consiglio Valle, Albert Chatrian, ha illustrato l'iniziativa.
«Abbiamo presentato questa mozione - ha detto Chatrian - perché c'è l'urgente necessità di riqualificare in maniera funzionale il nodo autostradale di Châtillon con la previsione della riorganizzazione dell'innesto viabile sulla strada regionale n. 10. Nel 2006 Regione, Comune di Cha^tillon, Comunita` montana Monte Cervino e Sav Spa avevano attivato un accordo di programma per la progettazione e la realizzazione di tale intervento. Le parti interessate nel luglio 2010 hanno convenuto di attivare un accordo di programma per la progettazione e la realizzazione di tale intervento, eseguendo uno stralcio al progetto iniziale per un costo stimato di 1 milione di euro. La mozione, quindi, intende impegnare la Giunta regionale ad approvare entro tre mesi l'accordo di programma con il Comune di Châtillon per la progettazione e la realizzazione dello stralcio al progetto iniziale relativo all'innesto viabile sulla strada regionale n. 10 del nodo autostradale di Châtillon.»
Nella discussione generale è intervenuto l'Assessore alle opere pubbliche, Marco Viérin, per il quale «la questione l'abbiamo affrontata in maniera puntuale nel luglio 2010 senza aspettare tutta la realizzazione del progetto. Abbiamo guardato alla volontà di risolvere al più presto le criticità dell'incrocio così come avvenuto per Nus. La nostra volontà rimane quella. Abbiamo ancora alcuni particolari da risolvere. L'Amministrazione regionale ritiene che l'opera sia funzionale a tutto il traffico, compreso quello in entrata e in uscita dal casello autostradale e ci sembra giusto che anche Sav faccia la sua parte. Abbiamo posto le basi affinché tutti i soggetti siano d'accordo. Chiedo per questo il ritiro della mozione.»
Nella replica, il Vicepresidente del Consiglio Valle, Chatrian, ha detto che «è la stessa cronistoria che ascoltiamo dal 2010. Dopo un anno e mezzo non c'è ancora nulla di concreto dal punto di vista amministrativo. Ci aspettavamo qualcosa in più rispetto a qualche tempo fa, una risposta politica e puntuale. Auspicavamo una soluzione tra i soggetti in causa: invece non è stata presentata ancora un'ipotesi. Non vorremmo si perdesse ulteriore tempo per questioni di opportunismo politico e di puro tatticismo all'interno degli esponenti della Comunità montana di Union Valdôtaine e Stella Alpina.»
Il Consiglio regionale ha concluso i suoi lavori e si riunirà mercoledì 18 e giovedì 19 aprile 2012.
PL