Info Conseil

Communiqué n° 57 de 12 février 2004

RESPINTA UNA RISOLUZIONE SUI TICKET AL PRONTO SOCCORSO

Seduta antimeridiana del Consiglio regionale

Il Consiglio regionale ha concluso i lavori dell’adunanza con la discussione sulla risoluzione presentata dai gruppi della Stella Alpina e dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste e riguardante le prestazioni di Pronto Soccorso e in particolare il pagamento dei ticket.

Nel presentare la risoluzione, il Consigliere proponente Francesco Salzone ha affermato che “i soggetti deboli sono quelli esenti dal ticket. È questo l’aspetto più importante. Non è possibile che i soggetti esenti debbano pagare le prestazioni. La delibera, così com’è, non lascia spazio a molte interpretazioni. È precisa in questo senso. Viene riportato che il ticket per le prestazioni di Pronto Soccorso se relativo ad accessi classificati come codice bianco, è dovuto anche da parte dei soggetti esenti. Il senso della risoluzione è improntato ad arrivare a delle soluzioni concrete. Con il testo intendiamo impegnare la Giunta a rivedere la delibera di Giunta n. 5105 del 30/12/2003 nella parte riguardante le prestazioni di Pronto Soccorso in modo che sia eliminato il ticket per i soggetti esenti, e a garantire e potenziare a livello territoriale servizi effettivamente accessibili agli utenti in alternativa e/o a sostegno al servizio di Pronto Soccorso.”

Per la Consigliera Squarzinoil problema è capire perché queste persone che si recano al Pronto soccorso non hanno un’alternativa. Non funziona allora il lavoro dei medici di base?  È proprio necessario ricorrere al ticket in certi casi?

Nella risposta, l’Assessore della Sanità Antonio Fosson ha ribadito che “al Pronto Soccorso nessuno paga il ticket. Questo è per legge. Rimane comunque un grave problema. In altre regioni lo si paga. È vero che al Pronto Soccorso ci sono situazioni incongrue, ma ce ne sono molte che non potrebbero trovare soluzione altrove. Ribadiamo l’attenzione alla questione, che però non si risolve in breve tempo. Anche noi vogliamo delle prestazioni giuste per tutti. Presenteremo una nuova circolare che cercherà di mettere ordine alla situazione. In attesa, chiedo il ritiro della risoluzione.”

La risoluzione è stata quindi respinta con 17 astensioni, 8 voti favorevoli e 1 contrario.

I lavori dell’Assemblea regionale sono conclusi e il Consiglio si riunirà mercoledì 25 e giovedì 26 febbraio prossimi.