Info Conseil
Communiqué n° 105 de 26 février 2012
Consegnate le onorificenze di "Ami de la Vallée d'Aoste" e di "Chevalier de l'Autonomie"
Domenica 26 febbraio 2012, nell'ambito della Festa della Valle d'Aosta
Nell'ambito delle celebrazioni per la Festa della Valle d'Aosta, che si è svolta nella mattinata di oggi, domenica 26 febbraio, in concomitanza con gli anniversari dell'Autonomia e dello Statuto speciale, i Presidenti della Regione, Augusto Rollandin, del Consiglio, Alberto Cerise, del Consiglio permanente degli enti locali, Elso Gerandin, e il Sindaco di Aosta, Bruno Giordano, hanno consegnato le onorificenze regionali di "Ami de la Vallée d'Aoste" a Angelo Benessia e a Mario Deaglio e di "Chevalier de l'Autonomie" a Luigi Meynet e a Giuliana Minuzzo. E' stata anche l'occasione per dare il riconoscimento di "Chevalier d'Autonomie" ad Arianna Follis, assegnato per l'edizione 2011 della Festa della Valle d'Aosta.
I riconoscimenti sono stati attribuiti con le seguenti motivazioni.
Amis de la Vallée d'Aoste
Angelo Benessia
Rappresentante di spicco dell'avvocatura italiana, ha dedicato la sua carriera professionale al mondo della finanza, specializzandosi come intermediario di operazioni nazionali e transnazionali, relative a finanza straordinaria, fusioni e acquisizioni, che lo hanno portato a quella autorevolezza che gli è valsa la nomina alla Presidenza della Compagnia San Paolo, annoverata tra i soci fondatori dell'Associazione Forte di Bard. Ed è proprio attraverso il suo impegno per la valorizzazione del turismo culturale del complesso monumentale della Bassa Valle che Benessia ha rafforzato il suo legame con la Valle d'Aosta, nato dai soggiorni a Gressoney.
Mario Deaglio
Protagonista degli incontri culturali di Courmayeur, è autorevole economista e editorialista che ha saputo alternare l'impegno nel mondo dell'economia politica internazionale all'attività di giornalista, trovando nella località ai piedi del Monte Bianco un ambiente culturale consono alle sue inclinazioni. Il suo impegno nella Fondazione Courmayeur si è quindi concretizzato in una partecipazione attiva ai momenti di dibattito, contribuendo con il proprio competente punto di vista a polarizzare l'attenzione sulla Valle d'Aosta.
Chevaliers de l'autonomie
Luigi Meynet
Un homme pour qui la création est un art de vivre. Tenté par le noyer, l'érable, l'arolle, Luigi Meynet façonne, modèle, grave, sculpte ces matériaux avec passion, nous restituant des formes rigoureuses et douces à la fois. Epris d'artisanat valdôtain, il a su ouvrir aux jeunes une porte vers le « métier du sculpteur » en enseignant dans différentes écoles, tout comme il a porté le flambeau de notre culture et de notre identité montagnarde au delà des horizons de notre Vallée.
Giuliana Minuzzo
Una vita fatta di primati: la prima donna italiana a vincere una medaglia alle Olimpiadi invernali, ma anche il primo atleta valdostano a salire su un podio olimpico, così come la prima donna nella storia dello sport a leggere il giuramento olimpico, quando - per la prima volta - i Giochi venivano trasmessi in televisione. Giuliana Minuzzo sventolando la bandiera della nazionale italiana ha portato i colori della Valle d'Aosta nel mondo, mostrando l'eleganza e il brivido dello sci alpino. Per poi ritirarsi nella sua Cervinia, dove continua a impegnarsi per valorizzare la prestigiosa tradizione dello sci valdostano.
Arianna Follis (edizione 2011)
Championne de ski de fond originaire de Gressoney-Saint-Jean, elle a fait résonner le nom de la Vallée d'Aoste dans le monde du sport grâce aux magnifiques victoires qu'elle a remportées en Coupe du monde, avant de conquérir le titre mondial en 2009. Passionnée par la montagne, c'est sur la neige de la Vallée qu'elle a fait ses débuts, remportant deux éditions du Trophée Mezzalama de ski alpinisme avant de se lancer dans la Coupe du monde de ski de fond, sur les pistes de Brusson.
Grâce à son caractère bien trempé, elle a su surmonter les épreuves difficiles de la vie et atteindre des résultats sportifs exceptionnels, qui lui valent de personnifier l'engagement individuel et constant, l'esprit de sacrifice et la loyauté vis-à-vis de l'adversaire, fournissant aux nouvelles générations un remarquable exemple à suivre. En 2006, elle a été faite Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
SC