Il Consigliere del Partito Democratico, Raimondo Donzel, ha presentato un'interrogazione a risposta immediata riguardante la riconversione della linea ferroviaria Aosta-Pré-Saint-Didier.

«Abbiamo appreso che sarà trasmesso alla Commissione consiliare lo studio di fattibilità per l'adeguamento e il miglioramento del collegamento ferroviario Aosta-Pré-Saint-Didier - ha detto il Consigliere Donzel -. Vorremmo sapere se sia vera o meno l'ipotesi che indica la chiusura e la riconversione della linea ferroviaria, ovvero l'esatto opposto di quanto convenuto nell'incaricare un professionista per uno studio di fattibilità.»

Nella risposta, l'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha sottolineato che «il 3 febbraio 2012 la Giunta regionale ha deliberato di trasmettere alla Commissione lo studio effettuato all'interno del Programma PAR FAS (Programma attuativo regionale Fondo aree sottoutilizzate), nel rispetto peraltro di quanto stabilito dalla risoluzione approvata da questo Consiglio il 14 luglio 2011. In questo studio sono presenti diversi progetti, ipotizzando tra l'altro quanto comporterebbe ammodernare e mettere a norma la tratta Aosta-Pré-Saint-Didier. Sono stati prospettati quindi alcuni scenari. Non è stata presa alcuna decisione definitiva, la delibera prevede di approfondire i vari aspetti e in particolare la riconversione dell'infrastruttura con finalità turistiche abbinata a sistemi di trasporto leggeri, innovativi e ecologici, più adeguati ai flussi di passeggeri. La Commissione avrà tutti gli elementi per fare le opportune valutazioni, anche su questa soluzione che presenta aspetti positivi.»

Nella replica, il Consigliere Donzel si è domandato: «perché abbiamo speso oltre 200.000 euro per un progetto di fattibilità volto a migliorare questa linea, se ora ci ritroviamo punto e a capo, non sapendo che pesci pigliare e scaricando la responsabilità della decisione alla Commissione consiliare?»

MM