Info Conseil
Communiqué n° 8 de 11 janvier 2012
Interpellanza su rinnovo contratti a tempo determinato nel settore sanitario
Adunanza del Consiglio regionale
Nell'ambito delle interpellanze, il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha chiesto informazioni sul rinnovo dei contratti a tempo determinato nel settore sanitario.
Nell'illustrare l'iniziativa, il Consigliere Donzel ha fatto riferimento «a due concorsi pubblici banditi dall'Usl per l'assunzione a tempo indeterminato di 35 infermieri e 26 operatori sociosanitari. Gli impegni presi a suo tempo dall'Assessore, però, avevano un portata ben più ampia rispetto all'annoso problema del precariato nella sanità pubblica regionale. Abbiamo inoltre che non si è dato seguito all'impegno di rinnovare tutti i contratti a tempo determinato, anche quelli acquisiti a mezzo di agenzia di lavoro interinale, pur a fronte di gravose riduzioni orarie, in attesa di un piano complessivo di stabilizzazione del personale. Nel corso dell'incontro del 27 ottobre con le Organizzazioni sindacali era stato assicurato che il numero di assunzioni degli infermieri sarebbe stato di 45 unità e che sarebbero stati prorogati tutti i contratti a tempo determinato. Chiediamo quindi se l'Assessore intende confermare gli impegni assunti in quella sede.»
L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce, ha risposto che «l'Azienda Usl ha provveduto a rinnovare la quasi totalità dei contratti precari in essere alle medesime condizioni contrattuali del 2011, con l'obiettivo di garantire i livelli essenziali di assistenza proprio per non gravare sul servizio fornito agli utenti e sull'organizzazione interna dell'Azienda. Questo è un settore che ci sta particolarmente a cuore e mi impegno a verificare personalmente i contratti che non sono stati rinnovati.»
L'Assessore ha poi riferito che «l'Usl sta procedendo alla trasformazione di alcuni contratti interinali in contratti a tempo determinato mediante l'utilizzo delle graduatorie vigenti, così come sta utilizzando tali graduatorie - che si esauriranno entro giugno 2012 - per la copertura dei posti che si sono resi vacanti nel 2011. Inoltre, ha terminato l'analisi delle nuove attività attualmente svolte con personale precario. Da segnalare poi che, come condiviso con i Sindacati, l'Azienda ha deliberato l'indizione dei concorsi pubblici per infermiere e operatori sociosanitari. Il tavolo di confronto con le Organizzazioni sindacali proseguirà con una nuova riunione convocata per venerdì 20 gennaio prossimo, anche se si dovrà tenere conto dei vincoli giuridici ed economici imposti dalle normative nazionali che investono tutto il pubblico impiego anche a livello locale. In particolare, dovremo esaminare l'aumento di pianta organica necessario a coprire le unità aggiuntive e le attività che sono state create in questi anni. Ribadisco comunque la volontà dell'Amministrazione di proseguire nel cammino intrapreso per salvaguardare i posti lavoro, ridurre il precariato e mantenere i livelli essenziali di assistenza.»
Nella replica, il Consigliere Donzel si è detto soddisfatto per quanto riguarda l'impegno dell'Assessore di verificare personalmente i contratti a tempo determinato che non sono stati rinnovati. «Ci chiediamo perché, vista la percentuale molto alta cui fa riferimento l'Assessore, qualcuno sia stato escluso. Come Partito Democratico auspichiamo una maggiore condivisione con le forze sindacali nei percorsi che riguardano le assunzioni di personale: nella sanità vald0stana oltre 300 addetti lavorano con contratto a tempo determinato, dando un servizio fondamentale per la collettività.»
SC
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Nell'illustrare l'iniziativa, il Consigliere Donzel ha fatto riferimento «a due concorsi pubblici banditi dall'Usl per l'assunzione a tempo indeterminato di 35 infermieri e 26 operatori sociosanitari. Gli impegni presi a suo tempo dall'Assessore, però, avevano un portata ben più ampia rispetto all'annoso problema del precariato nella sanità pubblica regionale. Abbiamo inoltre che non si è dato seguito all'impegno di rinnovare tutti i contratti a tempo determinato, anche quelli acquisiti a mezzo di agenzia di lavoro interinale, pur a fronte di gravose riduzioni orarie, in attesa di un piano complessivo di stabilizzazione del personale. Nel corso dell'incontro del 27 ottobre con le Organizzazioni sindacali era stato assicurato che il numero di assunzioni degli infermieri sarebbe stato di 45 unità e che sarebbero stati prorogati tutti i contratti a tempo determinato. Chiediamo quindi se l'Assessore intende confermare gli impegni assunti in quella sede.»
L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce, ha risposto che «l'Azienda Usl ha provveduto a rinnovare la quasi totalità dei contratti precari in essere alle medesime condizioni contrattuali del 2011, con l'obiettivo di garantire i livelli essenziali di assistenza proprio per non gravare sul servizio fornito agli utenti e sull'organizzazione interna dell'Azienda. Questo è un settore che ci sta particolarmente a cuore e mi impegno a verificare personalmente i contratti che non sono stati rinnovati.»
L'Assessore ha poi riferito che «l'Usl sta procedendo alla trasformazione di alcuni contratti interinali in contratti a tempo determinato mediante l'utilizzo delle graduatorie vigenti, così come sta utilizzando tali graduatorie - che si esauriranno entro giugno 2012 - per la copertura dei posti che si sono resi vacanti nel 2011. Inoltre, ha terminato l'analisi delle nuove attività attualmente svolte con personale precario. Da segnalare poi che, come condiviso con i Sindacati, l'Azienda ha deliberato l'indizione dei concorsi pubblici per infermiere e operatori sociosanitari. Il tavolo di confronto con le Organizzazioni sindacali proseguirà con una nuova riunione convocata per venerdì 20 gennaio prossimo, anche se si dovrà tenere conto dei vincoli giuridici ed economici imposti dalle normative nazionali che investono tutto il pubblico impiego anche a livello locale. In particolare, dovremo esaminare l'aumento di pianta organica necessario a coprire le unità aggiuntive e le attività che sono state create in questi anni. Ribadisco comunque la volontà dell'Amministrazione di proseguire nel cammino intrapreso per salvaguardare i posti lavoro, ridurre il precariato e mantenere i livelli essenziali di assistenza.»
Nella replica, il Consigliere Donzel si è detto soddisfatto per quanto riguarda l'impegno dell'Assessore di verificare personalmente i contratti a tempo determinato che non sono stati rinnovati. «Ci chiediamo perché, vista la percentuale molto alta cui fa riferimento l'Assessore, qualcuno sia stato escluso. Come Partito Democratico auspichiamo una maggiore condivisione con le forze sindacali nei percorsi che riguardano le assunzioni di personale: nella sanità vald0stana oltre 300 addetti lavorano con contratto a tempo determinato, dando un servizio fondamentale per la collettività.»
SC