Info Conseil
Communiqué n° 620 de 5 décembre 2011
Relazione del Consigliere Andrea Rosset sulle leggi di bilancio della Regione per il 2012-2014
Adunanza del Consiglio regionale
L'Assemblea regionale ha iniziato l'esame dei disegni di legge relativi alla finanziaria regionale e al bilancio di previsione per il triennio 2012-2014, con l'illustrazione del Presidente della seconda Commissione, il Consigliere relatore Andrea Rosset (UV).
Il Presidente Rosset ha sostenuto che "si tratta di un bilancio predisposto con rigore, che tiene conto non solo della situazione di crisi, ma anche di un periodo caratterizzato da un susseguirsi di manovre finanziarie, che hanno modificato in modo sostanziale il quadro di riferimento e fortemente complicato il delinearsi di un percorso di prospettiva verso il futuro. Analizzando lo scenario complessivo, possiamo ancora contare su un bilancio che si rivela equilibrato e che è l'asse portante della progettualità politica, in grado di produrre effetti in un contesto in costante evoluzione grazie ai robusti provvedimenti anticrisi, ma anche in grado di porre grande attenzione agli investimenti nei settori strategici. Si sono allocati alcuni investimenti in capo alle partecipate regionali, con la previsione di uno specifico indebitamento necessario su opere già programmate, anche se tale strumento può essere utilizzato solo 'una tantum' per evitare un indebitamento eccessivo. La manovra finanziaria regionale garantisce prospettive future con investimenti nei settori chiave dello sviluppo economico, nelle politiche del lavoro, rispetto alle quali assume rilevanza centrale proprio il Piano triennale, così come offre certezza di risorse al comparto della finanza locale (seppur anche gli enti locali contribuiranno al contenimento della spesa). Significativa è l'attenzione rivolta all'istruzione, alle politiche sociali, alla salute e alle politiche della persona. Sono questi gli assi sui quali continuare a puntare per dare respiro alle linee di intervento regionali e garantire, malgrado i ridimensionamenti e l'incertezza nella quale si è costretti ad operare, una prospettiva per il futuro dello sviluppo regionale."
Entrando nello specifico del bilancio per il 2012, il Presidente Rosset ha riferito che "il totale della spesa corrente e per investimenti è pari a 1.423,4 milioni di euro (esclusa la quota capitale per rimborso prestiti), di cui il 76,11% (1.083,3 milioni di euro) destinato alla parte corrente e il 23,89% (340 milioni di euro) a quella degli investimenti. La quota di spesa corrente è stata ridotta di circa il 3% rispetto al 2011, quando era prevista in 1.117,2 milioni di euro. Quasi la metà del bilancio regionale è destinata alle prime tre funzioni obiettivo per stanziamenti previsti: il personale (17,6%) che comprende le spese per il personale regionale, per il personale direttivo e docente delle scuole e per i lavoratori assunti con contratti nazionali nel settore dell'agricoltura, delle risorse naturali e dei lavori pubblici; la sanità (19,52%), le cui spese sono ripartite in trasferimenti alla Azienda Usl e in spese di investimento nel settore sanitario; la finanza locale (17%), le cui risorse sono così suddivise: 109,8 milioni trasferimenti senza vincolo; 116,2 milioni per trasferimenti con vincolo agli investimenti; 21,4 milioni per Programma Fospi."
"Le risorse previste per lo sviluppo economico regionale - ha proseguito il Consigliere - rappresentano l'8,4% del bilancio e finanziano, nell'ambito del turismo e del commercio, degli interventi a sostegno delle attività turistico ricettive per 9,3 milioni, dell'organizzazione turistica per 10,3 milioni e per lo sviluppo alpinistico ed escursionistico per quasi 2 milioni. A questi si aggiungono gli interventi finalizzati allo sviluppo e alla riqualificazione degli impianti a fune che verranno effettuati tramite la Finaosta Spa. Per quanto riguarda l'industria e l'artigianato, 5 milioni sono destinati alla ricerca e allo sviluppo e 6 milioni contribuiranno al sostegno degli investimenti produttivi. Vi sono poi da considerare le misure volte a sostenere i consorzi garanzia fidi, per le quali sono stanziati complessivamente oltre 4 milioni. Per quanto attiene alle politiche del lavoro e della formazione professionale, il Piano triennale viene finanziato con 6,2 milioni, mentre 4,13 milioni e 5,1 milioni sono destinati rispettivamente alla Fondazione per la formazione professionale turistica e a quella per la formazione professionale agricola. I fondi per finanziare i programmi europei si attestano sui 40,5 milioni, suddivisi tra il Programma occupazione per circa 12 milioni, il Programma competitività per 11 milioni, il Programma di sviluppo rurale per 7,3 milioni, il Programma cooperazione territoriale per 5,7 milioni e i programmi oggetto di finanziamento Fas-Fondo aree sottoutilizzate per 4,5 milioni."
"Alla funzione obiettivo governo del territorio è destinato il 4,14% delle risorse. Per gli interventi di protezione civile e per la tutela dai rischi naturali, i finanziamenti sono pari a 12,1 milioni; sono poi previsti 9,3 milioni per la disponibilità del servizio di trasporto a mezzo elicottero e 3,5 milioni per il servizio di soccorso sulle piste di sci di discesa. In materia di gestione di rifiuti sono stanziati 5,3 milioni, mentre le risorse a disposizione dell'Arpa ammontano a 6,2 milioni. Il finanziamento per la funzione agricoltura è pari al 3,35% del bilancio: per le politiche di sviluppo rurale, sono assegnati 35 milioni; per la zootecnia, 9,9 milioni. Le risorse previste per le infrastrutture per mobilità e reti rappresentano il 3,50% del bilancio. La gestione della viabilità assorbe quasi 17 milioni, mentre le spese previste per i servizi di trasporto pubblico di linea ammontano a 16,4 milioni. Per gli impianti e le attrezzature dell'aeroporto Corrado Gex sono stati stanziati 2,8 milioni mentre per i servizi aerei e per la gestione dell'aeroporto è autorizzata una spesa di 5,6 milioni."
"L'ammontare delle risorse assegnate alle politiche sociali è pari al 3,36% del bilancio: in particolare, circa 20,5 milioni sono finalizzati, in questo ambito, alla realizzazione del Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2011/2013, mentre 27,2 milioni sono previsti per le provvidenze economiche a favore di invalidi, ciechi e sordomuti. La cultura e sport rappresentano il 2,50% del bilancio: 13,8 milioni sono destinati agli interventi per i beni culturali, tra cui 6,7 milioni per la promozione culturale e scientifica e 3,3 milioni il contributo per il funzionamento dell'associazione del Forte di Bard. Per quanto riguarda lo sport, 3,1 milioni sono destinati alla realizzazione di infrastrutture sportive e quasi 2,7 milioni agli interventi a favore dello sport. La funzione istruzione primaria e secondaria rappresenta l'1,54% del bilancio e contiene le spese per il funzionamento al netto delle spese per il personale. Il finanziamento delle istituzioni scolastiche regionali prevede risorse per 3,3 milioni, mentre per le scuole private le spese ammontano a 4,2 milioni. Le risorse per l'istruzione universitaria sono pari all'1,17% del bilancio e sono principalmente destinate al finanziamento dell'Università della Valle d'Aosta per 7 milioni, a quello della Fondazione Istituto musicale per 4,6 milioni e agli interventi regionali per favorire il diritto allo studio per 3,3 milioni."
SC