Info Conseil

Communiqué n° 615 de 5 décembre 2011

Interpellanza su riduzione tempi di attesa per prestazioni e interventi da parte del Servizio sanitario regionale

Adunanza del Consiglio regionale

La riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni e gli interventi da parte del Servizio sanitario regionale è stata l'oggetto di un'interpellanza del Consigliere Giuseppe Cerise (Alpe).

Il Consigliere Cerise ha rappresentato "il preoccupante dilatarsi dei tempi di attesa per prestazioni e interventi del Servizio sanitario regionale", evocando che "il rapporto dell'Osservatorio del federalismo in sanità di Cittadinanza attiva evidenzia come la nostra Regione, assieme alla Calabria, Molise, Campania e Veneto, sia inadempiente rispetto alla presentazione del piano di contenimento delle liste di attesa nonostante la scadenza ultima fosse il 30 luglio scorso. Siamo preoccupati per le ricadute negative che questa situazione genera sulla comunità. Vorremmo quindi conoscere gli intendimenti della Giunta regionale in merito alla situazione."

Nella risposta, l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce, ha sottolineato che "le liste d'attese sono, in alcuni settori, un punto sul quale dobbiamo lavorare e lo stiamo facendo concretamente con l'Azienda USL. Stiamo, infatti, mettendo in piedi un sistema, previsto dal Piano regionale sulle liste d'attesa 2012-2014, che sarà fondato sulle classi di priorità, in modo da privilegiare l'accesso ai servizi sanitari alle persone più bisognose di cure e che hanno veramente la necessità di una risposta nei tempi più brevi. Un altro aspetto da sottolineare con preoccupazione è la crescente inappropriatezza di richieste di esami diagnostici e questo è un punto sul quale tutti, medici e popolazione, devono collaborare nella maniera più seria e convinta possibile, in modo da evitare che esami inutili vadano ad intasare le liste d'attesa a scapito delle richieste più urgenti e appropriate."
"Riguardo al rapporto di Cittadinanza attiva - ha aggiunto l'Assessore -, non vi è nulla di più inesatto: c'è stato un evidente errore materiale di trascrizione nella tabella riguardo al tempi di attesa, infatti nel capoverso di introduzione alla tabella stessa, si dice che la Valle d'Aosta ha presentato il piano di contenimento delle liste di attesa il 15 luglio. Nel rapporto, inoltre, la Valle d'Aosta viene presa ad esempio per evidenziare l'ottima organizzazione della nostra Azienda nei confronti del cittadino, in particolare per il diritto esteso a tutte le prestazioni sanitarie e non solo a quelle previste dal Piano nazionale, oltre che per la possibilità di utilizzare la rete per prenotare le prestazioni sanitarie e la comunicazione attraverso i siti web dell'USL."

Il Consigliere Cerise, replicando alle affermazioni dell'Assessore, ha detto che "si ha comunque l'impressione che il ventre debole del sistema sanitario siano gli aspetti organizzativi e le scelte della dirigenza, mentre la parte sanitaria presenta risorse umane eccellenti che tutta la comunità riconosce. Sarebbe quindi opportuno fare uno sforzo per migliorare il profilo organizzativo del nostro sistema."

SC