Info Conseil
Communiqué n° 560 de 9 novembre 2011
Accettazione della donazione del Rifugio Pavillon nel comune di Courmayeur
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità la delibera di accettazione della donazione, a titolo di liberalità, dell'immobile adibito a Rifugio alpino Pavillon e dei terreni di pertinenza, siti nel comune di Courmayeur, in località Pavillon du Mont Frety, alle pendici del Monte Bianco, di proprietà di Gioachino e Maria Barbara Gobbi.
"Considerato che l'immobile riveste un interesse storico e paesaggistico-ambientale e che la Regione, attraverso la valorizzazione di rifugi e bivacchi, garantisce la diffusione e la pratica delle attività legate agli ambienti montani - ha detto l'Assessore al bilancio e alle finanze, Claudio Lavoyer - e rilevando altresì che il Rifugio svolge funzione di servizio all'impianto funiviario di proprietà regionale in concessione alla Funivie Monte Bianco spa, l'Amministrazione ha accolto l'invito posto dai proprietari riguardo al mantenimento della destinazione d'uso attuale e all'intitolazione del Rifugio Pavillon ai genitori Romilda e Toni Gobbi. La Regione procederà inoltre al subentro nel contratto di locazione in essere con la società Funivie Monte Bianco spa con scadenza al 30 aprile 2017 ad un canone annuo di 4.909,92 euro."
Per il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, "si tratta di un caso più unico che raro e vorrei ringraziare i Signori Gobbi, da sempre legati al marchio Grivel, un'azienda che ha come primo punto l'esportazione in un'ottica di promozione della montagna e delle sue peculiarità. Si tratta di un immobile che si inserisce in una zona dove gli investimenti sono importantissimi e abbiamo l'impegno di utilizzare le strutture storiche per farne un ambiente museale legato al Rifugio stesso oppure collegate al Museo delle Alpi del Forte di Bard, completando così l'offerta turistica."
Costruito nella seconda metà dell'Ottocento, rinnovato nel dopoguerra e poi nei primi anni novanta, il Rifugio Pavillon si trova a quota 2173 metri e costituisce la prima stazione intermedia della Funivia del Monte Bianco. Negli anni è divenuto un rinomato luogo di ristoro, nelle cui vicinanze si trova il giardino botanico alpino Saussurea.
SC