Info Conseil

Communiqué n° 515 de 19 octobre 2011

Interpellanza su presidio medico e infermieristico all'interno del Casino de la Vallée

Adunanza del Consiglio regionale


Il Consigliere Alberto Bertin (Alpe) ha chiesto, con un'interpellanza, notizie circa la reintroduzione del presidio medico e infermieristico all'interno della Casa da gioco di Saint-Vincent.

Il Consigliere Bertin, dopo aver ricordato "la morte avvenuta nella sala da gioco di Saint-Vincent nella primavera scorsa di un pensionato di Torino", ha detto che "dopo la chiusura del presidio medico, dal 1° ottobre 2011 anche il presidio infermieristico all'interno del Casinò di Saint-Vincent è stato soppresso. Vorremmo sapere quali sono le ragioni di tale grave soppressione; in che modo viene attualmente garantito all'interno della struttura un servizio di pronto intervento sanitario; se è intenzione dell'Amministrazione reintrodurre un presidio medico e infermieristico."

Dans sa réponse, le Président de la Région, Augusto Rollandin, a précisé que "à partir de juillet 2009, le service d'infirmerie a été assuré du vendredi au dimanche et à l'occasion de certaines festivités. Cette façon d'assurer cette prestation - d'ailleurs facultative et normalement inexistante dans d'autres lieux ouverts au public - a été jugée excessive par rapport aux besoins effectifs.  A compter du 1er octobre 2011, en raison de la prochaine ouverture du chantier de réfection des zones d'entrée du Casino, le service d'infirmerie a été suspendu, car ce sont justement les locaux de l'infirmerie qui font l'objet de travaux. Le service de premier secours est assuré par 33 employés qui sont formés à cet effet, de façon régulière et sérieuse et fonctionne 24h sur 24. Il faut souligner que la disposition qui réglemente le service satisfait également à l'obligation de l'entreprise, en matière de protection des employés, d'instituer un service de premier secours. Je vous informe que, lorsque les travaux seront achevés, une évaluation sera effectuée afin de mesurer l'opportunité de rouvrir le service en fin de semaine ou pendant les périodes de grande affluence. »

"Non riesco a capire il nesso tra ristrutturazione e chiusura del servizio - ha detto il Consigliere Bertin nella replica -. Inoltre, seguendo la logica della risposta, vuol dire che per decenni è stato mantenuto un servizio medico e infermieristico inutile, ma le cose non stanno così, evidentemente. Sono ridicole le giustificazioni alla soppressione apportate dal Presidente. Formare del personale dipendente del Casinò, abitualmente adibito ad altre mansioni, non può garantire lo stesso servizio. Ci vuole del personale ad hoc. È, pertanto, necessario valutare attentamente la reintroduzione del presidio sanitario all'interno della casa da gioco."

PL