Info Conseil
Communiqué n° 454 de 21 septembre 2011
INTERPELLANZA SU PRONUNCIA AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E MERCATO
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consigliere Roberto Louvin (Alpe) ha presentato un'interpellanza riguardante le valutazioni in ordine alla pronuncia dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sull'acquisizione delle società Deval e Vallenergie da parte della Compagnia Valdostana delle Acque.
Il Consigliere ha ricordato una precedente iniziativa dell'Alpe in merito alla vicenda, in risposta alla quale il Presidente della Regione aveva esplicitamente affermato che "il diniego dell'autorizzazione all'operazione nel suo complesso è difficilmente ipotizzabile, ma che in ogni caso ci si sarebbe adeguati alle direttive impartite dall'AGCM."
Louvin ha quindi affermato che "nell'agosto scorso quanto ritenuto 'difficilmente ipotizzabile' si è invece 'concretamente verificato', per cui vogliamo sapere quali valutazioni esprime la Giunta regionale in ordine alla pronuncia dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato riguardante l'acquisizione Deval-Vallenergie da parte di CVA; a quali conclusioni siano giunti gli annunciati approfondimenti sulle nuove modalità tecniche e applicative dello sconto sulla componente elettrica sulla base delle quali l'Autorità ha espresso la propria censura; se i provvedimenti di modificazione già annunciati rispetto al meccanismo di sconto in essere avranno forma di legge o di semplice atto amministrativo; se il Governo regionale intende perseguire ulteriormente, e in che tempi, il disegno di una concentrazione verticale del settore dell'energia, dalla produzione alla vendita, nelle mani di un solo soggetto, concentrando nelle mani di CVA il controllo in posizione monopolistica della quasi totalità del mercato elettrico valdostano.'"
Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha precisato che "si sta parlando dell'acquisto della Deval che distribuisce energia e non fa concorrenza a nessuno. Non fa lo stesso lavoro di CVA. Si è confuso il discorso Deval con quello di Vallenergie. Sono due cose diverse: una si occupa della distribuzione e l'altra della bollettazione. Su Deval non ci sono state osservazioni, pertanto il provvedimento di diniego dell'Autorità ha suscitato qualche perplessità. Preso atto delle conclusioni della pronuncia, abbiamo fatto degli approfondimenti sulla questione essenziale che ha portato a questa decisione, ovvero le attuali modalità di applicazione dell'agevolazione ai clienti domestici valdostani prevista dalla legge regionale 4 del 2010. Abbiamo già sottoposto all'Autorità una proposta di modificazione di queste modalità che risponde alla richiesta di rimuovere gli ostacoli alla contendibilità dei mercati valdostani della vendita al dettaglio dell'energia elettrica. Ora attendiamo la risposta formale a seguito della quale presenteremo al Consiglio regionale una proposta di modifica della legge 4 del 2010, in modo da ottenere entro la fine dell'anno in corso l'assenso dell'Autorità al prosieguo dell'operazione di acquisizione di Deval e Vallenergie da parte di CVA."
Il Consigliere Louvin ha detto, nella replica, che "ci sono chiari gli obiettivi dell'operazione ed è chiaro quello che si andrà a creare. Ci chiediamo, preoccupandoci per i consumatori, quale garanzia di concorrenza ci sarà sul mercato domestico dell'energia. Di fatto avremo 'l'Enel' della Valle d'Aosta e in questa occasione non sono state fatte scelte rispettose del mercato. La nostra preoccupazione è quella che non si crei in Valle una nicchia e chiediamo che siano previste adeguate garanzie."
SC