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Communiqué n° 451 de 21 septembre 2011

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Iniziati i lavori

Il Presidente del Consiglio Valle, Alberto Cerise, ha aperto i lavori dell'Assemblea regionale, convocata oggi, mercoledì 21, e domani, giovedì 22 settembre 2011, per esaminare un ordine del giorno composto di 25 oggetti.

Il Presidente Cerise, nelle sue comunicazioni, ha annunciato che nel pomeriggio di ieri, martedì 20 settembre, si è riunita la Commissione regionale per i procedimenti referendari, composta dai professori Mario Dogliani, Michele Fino e Alfonso Di Giovine, al fine di verificare l'ammissibilità delle tre proposte di legge di iniziativa popolare da sottoporre a referendum propositivo, depositate alla Presidenza del Consiglio il 4 luglio scorso. "La Commissione - ha detto il Presidente Cerise - ha deliberato l'ammissibilità ai sensi dell'articolo 7 della l.r. 19/2003, della proposta di legge recante "Modificazione alla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31 (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti)", che prevede il divieto di realizzazione di impianti di trattamento a caldo, mentre sono state dichiarate inammissibili le altre due proposte: la prima riguarda i contributi per le spese sostenute per il riscaldamento domestico e per il risparmio energetico (modifiche alla legge regionale n. 43 del 2009); la seconda verte sulla disciplina dell'iniziativa legislativa popolare, del referendum propositivo, abrogativo e consultivo (modifiche alla legge regionale n. 19 del 2003)."

Le decisioni della Commissione saranno ora inviate ai proponenti, che, per la proposta dichiarata ammissibile, potranno procedere alla raccolta delle firme per la presentazione al Consiglio della proposta di legge (le firme devono essere pari al 5% degli elettori della regione al 31 dicembre 2010, ossia 5.237, e sono da raccogliere in tre mesi). Dopo il deposito delle firme da parte dei proponenti e la verifica delle stesse da parte della Segreteria generale, inizia l'iter legislativo vero e proprio in Consiglio, con l'assegnazione alle Commissioni consiliari competenti e il successivo esame in Aula. Qualora il Consiglio Valle non approvi la proposta di legge nel suo complesso o non recepisca i principi ispiratori dell'iniziativa, la proposta di legge di iniziativa popolare viene sottoposta a referendum propositivo: se viene raggiunto il quorum del 45% e vi è la maggioranza dei voti validi, la legge entra in vigore.

Il Consigliere dell'Alpe, Roberto Louvin, si è rammaricato del fatto che "non siano state ritenute ammissibili le iniziative che riguardano la modificazione del quorum per i referendum, l'utilizzo delle accise per il bon chauffage e della nuova politica di risparmio energetico: sono argomenti significativi sui quali il Consiglio regionale potrà, nei prossimi mesi, ritornare. Per quanto riguarda la proposta in materia di gestione dei rifiuti, sarà interessante che questa comunità si esprima a fondo su di una tematica come quella della pirogassificazione. Dopo lunghe discussioni in Consiglio regionale, è essenziale una pronuncia popolare definitiva."

Le Conseiller de l'Alpe, Giuseppe Cerise, et le Président de la Région, Augusto Rollandin, ont commémoré la mémoire de Parfait Jans, décédé au mois d'août dernier en France, émigré valdôtain et homme politique en France, en rappelant son profond attachement à notre région.

Il Presidente Rollandin ha poi ricordato la figura di Walter Bonatti, scomparso a Roma il 13 settembre scorso, evocando il suo amore per la Valle d'Aosta e la sua grande statura morale nonché la sua profonda umanità.

SC