Info Conseil
Communiqué n° 234 de 1er octobre 2003
INTERPELLANZE SUI CORSI DI FORMAZIONE IN AMBITO SANITARIO E SUL NOTIZIARIO TELEMATICO ANSA TURISMO
Seduta pomeridiana del Consiglio regionale
Nel dibattito sulle interpellanze è quindi intervenuto il Consigliere Massimo Lattanzi (La Casa delle Libertà) che ha chiesto gli intendimenti della Giunta in merito al corso di formazione e riqualificazione del personale O.T.A. e A.D.E.S.T organizzato dall’Assessorato alla Sanità.
Nella risposta l’Assessore della Sanità Fosson ha detto che “questo è un problema estremamente complesso. Per formare questa figura sociale sarà necessario un corso di mille ore. Un lungo percorso formativo dunque. Saranno comunque corsi che riconosceranno i crediti formativi. Per cui chi ha acquistato certe esperienze avrà la possibilità di vedersele riconosciute. Il problema è che bisogna organizzare bene tale processo formativo per le ore che richiede e le materie che affronta.”
Nella replica Lattanzi, dopo aver ribadito la complessità della situazione per la quantità delle persone e per i processi formativi, ha affermato che “rimane la soddisfazione nel sapere che i crediti saranno presi in considerazione. Per il futuro comunque sarà necessario informare meglio le persone, comunicare al meglio tutti gli aspetti del corso di riqualificazione.”
L’ultima interpellanza della seduta del Consiglio ha riguardato l’interruzione nel mese di agosto 2003 del notiziario telematico “Turismo Valle d’Aosta”, curato dall’agenzia di stampa Ansa.
Il proponente Dario Frassy (La Casa delle Libertà) ha affermato che “l’iniziativa nasce dal fatto che nel mese di agosto sarebbe stato meglio utilizzare tale servizio proprio in un periodo di grande affluenza turistica anziché non prevedere l’edizione di agosto. Vogliamo sapere se tutto ciò era programmato e nel caso ci fossero state da parte dell’Ansa delle violazioni delle clausole contrattuali se non è il caso di prevedere delle penali”.
Nella replica, l’Assessore Caveri ha precisato che “il notiziario turismo ha funzionato normalmente nel mese di agosto perché l’Assessorato ha provveduto a far rispettare i termini dell’accordo e tutto è rientrato. Confermo che tale notiziario quindi non ha avuto alcuna interruzione. Ritengo che in generale sono state delle notizie ben fatte e che le stesse sono state riportate anche a livello nazionale. ”
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Nella risposta l’Assessore della Sanità Fosson ha detto che “questo è un problema estremamente complesso. Per formare questa figura sociale sarà necessario un corso di mille ore. Un lungo percorso formativo dunque. Saranno comunque corsi che riconosceranno i crediti formativi. Per cui chi ha acquistato certe esperienze avrà la possibilità di vedersele riconosciute. Il problema è che bisogna organizzare bene tale processo formativo per le ore che richiede e le materie che affronta.”
Nella replica Lattanzi, dopo aver ribadito la complessità della situazione per la quantità delle persone e per i processi formativi, ha affermato che “rimane la soddisfazione nel sapere che i crediti saranno presi in considerazione. Per il futuro comunque sarà necessario informare meglio le persone, comunicare al meglio tutti gli aspetti del corso di riqualificazione.”
L’ultima interpellanza della seduta del Consiglio ha riguardato l’interruzione nel mese di agosto 2003 del notiziario telematico “Turismo Valle d’Aosta”, curato dall’agenzia di stampa Ansa.
Il proponente Dario Frassy (La Casa delle Libertà) ha affermato che “l’iniziativa nasce dal fatto che nel mese di agosto sarebbe stato meglio utilizzare tale servizio proprio in un periodo di grande affluenza turistica anziché non prevedere l’edizione di agosto. Vogliamo sapere se tutto ciò era programmato e nel caso ci fossero state da parte dell’Ansa delle violazioni delle clausole contrattuali se non è il caso di prevedere delle penali”.
Nella replica, l’Assessore Caveri ha precisato che “il notiziario turismo ha funzionato normalmente nel mese di agosto perché l’Assessorato ha provveduto a far rispettare i termini dell’accordo e tutto è rientrato. Confermo che tale notiziario quindi non ha avuto alcuna interruzione. Ritengo che in generale sono state delle notizie ben fatte e che le stesse sono state riportate anche a livello nazionale. ”