Con 22 voti favore e 7 contrari (Alpe e PD), l'Assemblea regionale ha approvato il nuovo disciplinare per la gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent, ai sensi dell'articolo 10 della legge regionale n. 36/2001. Sul testo, che si compone di 18 articoli, sono stati presentati 15 emendamenti, di cui due della quarta Commissione, uno del Presidente della Regione e 12 del gruppo Alpe (di questi ultimi tre sono stati recepiti).

L'aggiornamento del testo approvato dal Consiglio regionale nel 2009 - che aveva introdotto novità significative attraverso la rimodulazione della quota dei proventi a favore della Regione, passando dal 40 al 10 per cento, e l'accesso dei residenti in Valle d'Aosta al casinò - si è reso necessario a seguito dell'accorpamento in capo a Casinò de la Vallée Spa di tutte le proprietà inerenti alla gestione della Casa da gioco e del complesso aziendale del Grand Hôtel Billia, disposto con legge regionale nel 2009 e completato a fine dicembre 2010. E' stata inoltre variata la validità del disciplinare, che viene fissata al 31 dicembre 2033 (prima era stabilita al 2013).

Il provvedimento è stato illustrato dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin, che ha sottolineato come si tratti essenzialmente di modifiche procedurali e formali.


SC