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Communiqué n° 342 de 29 juin 2011

QUARTA COMMISSIONE: CONCLUSO L'ESAME DELLA PETIZIONE PER L'ELETTRIFICAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA IVREA-AOSTA-PRÉ-SAINT-DIDIER

Nel corso della riunione di ieri, martedì 28 giugno 2011

La quarta Commissione consiliare "Sviluppo economico", presieduta dal Consigliere Diego Empereur, riunita ieri, martedì 28 giugno 2011, ha concluso l'esame della petizione per l'elettrificazione della linea ferroviaria Ivrea-Aosta-Pré-Saint-Didier. La Commissione ha approvato a maggioranza, con il voto contrario dei gruppi Alpe e Partito Democratico, una relazione che sarà poi sottoposta all'attenzione dell'Assemblea regionale in una delle sue prossime sedute.

"Per una risposta ai disagi che quasi ogni giorno affliggono gli utenti della linea ferroviaria valdostana - evidenzia il Presidente della Commissione, Diego Empereur (UV) -, l'intervento di elettrificazione della tratta Aosta-Ivrea pare essere il più idoneo, anche se i costi, i tempi di realizzazione e le ricadute sul territorio - in particolar modo per quanto riguarda il numero e le dimensioni delle sottostazioni elettriche - devono essere ancora ben definiti. Non va tuttavia dimenticato che questa opera, da sola, non potrà porre rimedio a tutti i limiti del tracciato; sarà quindi indispensabile operare su più fronti, in modo da compiere ogni azione utile allo scopo. In particolare, si renderà necessario: valutare le misure più rapide per migliorare il servizio, come ad esempio l'impiego di treni bimodali; dare nuovo impulso alle attività previste con gli accordi di programma fino ad oggi sottoscritti (nei quali è stata inserita la realizzazione dell'elettrificazione della tratta Aosta-Ivrea, per la quale sono al vaglio due ipotesi alternative: la prima, per un costo presunto di oltre 300 milioni di euro, è quella che prevede la realizzazione di una variante tra Châtillon e Verrès per bypassare le gallerie presenti, la seconda senza variante ha un costo ipotizzato superiore a 85 milioni di euro) e adoperarsi presso i Ministeri competenti per ottenere la copertura finanziaria degli interventi previsti nelle sezioni programmatiche di tali accordi; dare rapida attuazione al passaggio di competenze in materia, in modo da poter migliorare la qualità del servizio fornito, al limite anche attraverso la sua gestione da parte di operatori privati."

"Per quanto riguarda invece la tratta Aosta/Pré-Saint-Didier - aggiunge il Presidente Empereur -, si ritiene preferibile, prima di avviare qualunque intervento, chiarire scenari, obiettivi e strategie per questo collegamento, anche sulla base dei risultati degli studi in via di ultimazione e svolgere un'attenta analisi costi-benefici visto il suo attuale sottoutilizzo."

"Le nostre conclusioni sono significativamente diverse dalla posizione della maggioranza - spiegano i Consiglieri Albert Chatrian (Alpe) e Raimondo Donzel (PD) -. Innanzitutto condividiamo l'impianto della petizione e riteniamo che l'elettrificazione della linea costituisca la soluzione prioritaria minimale e più a portata di mano sia da un punto di vista tecnico che finanziario (il costo presunto è di 89 milioni di euro), con i tempi di realizzazione più rapidi, considerato che il progetto è già stato validato. Inoltre, l'elettrificazione consente una migliore utilizzazione del materiale rotabile, una riduzione dei tempi di percorrenza, una soluzione al problema dell'inquinamento. Naturalmente, bisognerà tenere in giusta considerazione i Piani regolatori approvati dai singoli Comuni e condividere con gli Enti locali l'ubicazione delle future sottostazioni (Hône, Fénis e Saint-Christophe). Infine, per quanto riguarda il reperimento delle risorse finanziarie ci dovrà essere un adeguato finanziamento da parte dello Stato a cui dovrà aggiungersi la necessaria compartecipazione della Regione attraverso un apposito fondo di Bilancio espressamente destinato per la modernizzazione della ferrovia."

SC