Info Conseil

Communiqué n° 323 de 22 juin 2011

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA SULLA CHIUSURA CORSO EDUCATORI

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha presentato un'interrogazione a risposta immediata in merito alla chiusura del corso per educatori presso l'Università della Valle d'Aosta.Il Consigliere, nell'illustrare l'iniziativa, ha sottolineato che "abbiamo saputo dagli organi di stampa locale che, nonostante sia venuta meno una delle ragioni che avevano portato alla chiusura del corso per educatori nell'ambito della facoltà di Scienze dell'educazione, ossia la richiesta di requisiti minimi di docenti più elevati, molto onerosa, il Consiglio di Ateneo non ha ritenuto opportuno rivedere scelte già prese. Considerato che il Piano di sviluppo 2010-2012 persegue la disattivazione graduale ma completa del corso, vogliamo sapere se sia vero o meno che la strategia di sviluppo dell'Ateneo nel settore del corso per educatori sia ancora tutta da chiarire e non si escludano né possibili riaperture né chiusure definitive."

Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha spiegato "uno dei punti qualificanti della strategia di sviluppo dell'Ateneo valdostano è la specializzazione e lo sviluppo del segmento magistrale, ovviamente anche in rapporto agli sbocchi occupazionali dei laureati e alle necessità di sviluppo del territorio. In tale ottica, il Consiglio ha stabilito che lo sviluppo verticale dell'Università deve necessariamente passare attraverso la razionalizzazione del segmento di base, cioè delle lauree triennali, in armonia con quanto stabilito a livello nazionale in ordine alla razionalizzazione dell'offerta formativa e con riferimento ai requisiti necessari per istituire e attivare corsi di studio. La decisione di non attivare il corso di laurea in Scienze dell'educazione all'atto della trasformazione del corso di laurea in scienze della formazione primaria - che passa dagli attuali quattro anni a cinque anni di corso, cioè diventa una laurea magistrale a ciclo unico - è stata inserita nel piano di sviluppo 2010-2012 su proposta dalla facoltà di scienze della formazione, fatta propria dal Senato Accademico e dal Consiglio dell'Università. Il Consiglio dell'Università ha quindi ritenuto di confermare le scelte già assunte e al momento le nuove iscrizioni sono sospese, il che non esclude che in futuro, se ne verificheranno le condizioni, il Consiglio dell'Università possa valutare in coerenza con la strategia di sviluppo dell'Ateneo la riattivazione del corso di laurea in Scienze dell'educazione."

Nella replica, il Consigliere Raimondo Donzel ha sostenuto: "Continuiamo a non capire la ratio del Piano, che a volte pare un programma di dismissione. A fronte di enormi investimenti, che peraltro noi abbiamo condiviso, pensiamo che non sia possibile costruire un'Università con corsi che si aprono e si chiudono. Nel Piano poi non compare nessuna prospettiva per l'apertura di nuovi corsi in ambito scientifico, così come spesso sollecitato. Per prendere slancio l'Università ha bisogno di garanzie, di personale stabile. Considerato poi che in Valle d'Aosta, ad esempio, ci sono eccellenze per quanto attiene agli asili nido, sarebbe importante continuare a lavorare nel settore dell'educazione."


SC