Info Conseil
Communiqué n° 288 de 1er juin 2011
QUARTA COMMISSIONE: PARERE FAVOREVOLE AL DISEGNO DI LEGGE A FAVORE DELLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE
Nel corso della riunione di ieri, martedì 31 maggio 2011
La quarta Commissione consiliare "Sviluppo economico", presieduta dal Consigliere Diego Empereur, riunita ieri, martedì 31 maggio 2011, ha espresso parere favorevole a maggioranza, con l'astensione dei gruppi Alpe e Partito Democratico, sul disegno di legge che reca interventi regionali in favore delle nuove imprese innovative, di cui è relatore il Consigliere Andrea Rosset (UV).
Il testo si compone di nove articoli volti a disciplinare la concessione di contributi da parte della Regione diretti a stimolare la nascita di imprese che intendono valorizzare a livello produttivo i risultati della ricerca. In particolare, le imprese devono essere costituite da non più di tre anni, avere sede operativa nel territorio regionale e i costi di ricerca e di sviluppo devono rappresentare almeno il 15 per cento del totale dei costi operativi.
"In un'emergenza difficile da decifrare e i cui esiti sono ancora incerti - riferisce il Consigliere relatore Andrea Rosset (UV) -, è più che mai necessario pensare ad una trasformazione sociale profonda, creare le premesse per una nuova classe dirigente, dare speranza alle nuove generazioni. E' quindi fondamentale dare vita a nuovi modelli organizzativi, non solo culturali, ma anche di ricerca e produzione, che solo un'attenta azione politica può mettere in campo. Con questo disegno di legge, la Regione intende andare in questa direzione e favorire la nascita e la crescita di nuove imprese innovative, immettendo così un nuovo dinamismo al mercato del lavoro regionale."
"Assieme alla collega Carmela Fontana (PD) abbiamo presentato una serie di emendamenti - spiega il Vicepresidente del Consiglio, Albert Chatrian (Alpe), motivando l'astensione -: in primis, sulla possibilità di aumentare la spesa ammissibile a contributo portandola da 300 mila a 500 mila euro e, contestualmente, obbligando le aziende private ad investire in maniera più corposa nella ricerca; in seconda battuta, sull'opportunità di sostenere anche le varie attrezzatture tecniche di seconda mano, recependo una richiesta che è pervenuta sia da Confindustria che dalle Organizzazioni sindacali, vista la crisi congiunturale. Aspettiamo di vedere il posizionamento del Governo regionale in Aula, in quanto il nostro obiettivo è esclusivamente quello di migliorare questo provvedimento."
La Commissione ha inoltre espresso parere favorevole all'unanimità sulle modifiche alla legge regionale n. 1/2010 recante disposizioni urgenti in materia di scadenza temporale di vita tecnica delle sciovie a fune alta e delle funivie bifune, di cui è relatore il Consigliere Mauro Bieler (UV).
SC
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Il testo si compone di nove articoli volti a disciplinare la concessione di contributi da parte della Regione diretti a stimolare la nascita di imprese che intendono valorizzare a livello produttivo i risultati della ricerca. In particolare, le imprese devono essere costituite da non più di tre anni, avere sede operativa nel territorio regionale e i costi di ricerca e di sviluppo devono rappresentare almeno il 15 per cento del totale dei costi operativi.
"In un'emergenza difficile da decifrare e i cui esiti sono ancora incerti - riferisce il Consigliere relatore Andrea Rosset (UV) -, è più che mai necessario pensare ad una trasformazione sociale profonda, creare le premesse per una nuova classe dirigente, dare speranza alle nuove generazioni. E' quindi fondamentale dare vita a nuovi modelli organizzativi, non solo culturali, ma anche di ricerca e produzione, che solo un'attenta azione politica può mettere in campo. Con questo disegno di legge, la Regione intende andare in questa direzione e favorire la nascita e la crescita di nuove imprese innovative, immettendo così un nuovo dinamismo al mercato del lavoro regionale."
"Assieme alla collega Carmela Fontana (PD) abbiamo presentato una serie di emendamenti - spiega il Vicepresidente del Consiglio, Albert Chatrian (Alpe), motivando l'astensione -: in primis, sulla possibilità di aumentare la spesa ammissibile a contributo portandola da 300 mila a 500 mila euro e, contestualmente, obbligando le aziende private ad investire in maniera più corposa nella ricerca; in seconda battuta, sull'opportunità di sostenere anche le varie attrezzatture tecniche di seconda mano, recependo una richiesta che è pervenuta sia da Confindustria che dalle Organizzazioni sindacali, vista la crisi congiunturale. Aspettiamo di vedere il posizionamento del Governo regionale in Aula, in quanto il nostro obiettivo è esclusivamente quello di migliorare questo provvedimento."
La Commissione ha inoltre espresso parere favorevole all'unanimità sulle modifiche alla legge regionale n. 1/2010 recante disposizioni urgenti in materia di scadenza temporale di vita tecnica delle sciovie a fune alta e delle funivie bifune, di cui è relatore il Consigliere Mauro Bieler (UV).
SC