Info Conseil
Communiqué n° 231 de 4 mai 2011
INTERROGAZIONE SUL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013
Adunanza del Consiglio regionale
In particolare ha voluto sapere a che punto è giunta l'attuazione delle misure 410 (strategie di sviluppo locale), 413 (strategie locali per la qualità della vita e diversificazione dell'economia rurale), 421 (cooperazione interterritoriale e transnazionale) e 431 (gestione dei gruppi di azione locali, acquisizione di competenze e animazione sul territorio) del Programma; quanti Gruppi di azione locale (GAL) sono operativi e da quale data; quanti progetti sono stati avviati nell'ambito dei Piani di sviluppo locale presentati; a quanto ammonta in percentuale la spesa rendicontata dai GAL rispetto alle risorse disponibili per l'attuazione delle pertinenti misure.
Nella risposta, l'Assessore all'agricoltura, Giuseppe Isabellon, ha detto che "come sta avvenendo in molte altre regioni italiane e in Europa, l'asse 4, ossia l'approccio Leader (Liaison entre actions de développement de l'économie rurale) soffre di un certo ritardo di attuazione rispetto agli altri tre. Ricordo comunque che il Piano nel suo complesso, dopo le difficoltà iniziali, sta procedendo speditamente, con buona capacità di spesa, tanto da non temere neanche per il 2011 lo spettro del disimpegno automatico dei fondi assegnati. Il ritardo nell'attuazione è dovuto a diversi fattori, tra cui il fatto che i GAL hanno incontrato sia per la definizione degli obiettivi e delle strategie, sia per convincere la parte privata ad investire in questo momento di crisi; la scelta di eleggere l'approccio Leader a metodologia di 'progettazione integrata'; l'ampliamento del territorio eligibile; le elezioni comunali che hanno fatto ritardare le nomine degli enti coinvolti nei GAL. Per colmare in parte queste difficoltà, è stata avviata una campagna di comunicazione, animazione a accompagnamento dei GAL.
Rispetto ai quesiti dell'interpellante, l'Amministrazione ha posto in essere tutte le condizioni affinché i GAL possano realizzare la progettualità contenuta nei rispettivi PSL. La misura 410 è stata attuata e ha portato alla selezione dei tre GAL; la 413 si esprime mediante azioni ammissibili previste dall'asse 3. Ciascun PSL ha previsto un numero variabile di progetti, e ad ogni GAL sono state assegnate risorse finanziarie di premialità. Per la misura 421 ogni GAL ha previsto due progetti ora in fase di implementazione; per la 431 i GAL hanno presentato le schede di progetto e a breve presenteranno le domande di aiuto per il rimborso spese. In merito al secondo quesito, tutti e tre i GAL sono formalmente operativi. Allo stato attuale i GAL e le Comunità montane capofila si stanno dotando del personale e delle strutture per garantire il pieno funzionamento.
Ad oggi non sono ancora avviate concretamente le progettazioni nell'ambito del PSL, mentre, per i motivi suesposti non c'è ancora una spesa rendicontata. Tra la fine dell'anno o i primi mesi del 2012 le prime spese potranno essere rendicontate agli enti finanziatori."
Nella replica, il Vicepresidente Albert Chatrian ha evidenziato che "registriamo che l'asse 4 soffre di un certo ritardo, e non temere lo spettro del disimpegno automatico è il minimo che si possa fare. Rileviamo l'inefficienza e la superficialità dell'Assessorato, oltre al fatto che la strategia di creare tre GAL non si sta rivelando vincente. Avremmo gradito avere maggiori approfondimenti nelle risposte: cosa si intende con l'espressione 'a breve? Un mese, un anno… Si è fatto ben poco, continuando a creare solo grandi premesse. Nelle sue 'non risposte' si trovano un ritardo, un'inefficienza e una strategia probabilmente sbagliata. Ad oggi non sono state avviate le progettazioni contenute nei PSL e nessuna spesa è stata rendicontata. Tra tre anni le risorse stanziate devono essere spese."
SC