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Communiqué n° 161 de 7 avril 2011

INTERPELLANZA SULLE MANSIONI AI DIPENDENTI USL

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consigliere Gianni Rigo (PD) ha illustrato un'interpellanza sull'affidamento di mansioni superiori a dipendenti dell'Azienda USL.


Il Consigliere ha detto che "recentemente sono apparse notizie e denunce, anche da parte dei sindacati di categoria, su provvedimenti di riconoscimento di mansioni superiori adottate dall'Azienda USL della Valle d'Aosta, che, almeno dal 2007, sta violando la norma in materia. Inoltre, con deliberazione del direttore generale n. 1809 del 29 dicembre 2010, l'Azienda USL ha indetto tre concorsi pubblici, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo indeterminato di cinque assistenti tecnici, ma nei relativi bandi non sono specificate con chiarezza le materie delle prove e questa formulazione poco trasparente potrebbe essere motivo di ricorsi."
In particolare, ha voluto conoscere dall'Assessore competente, "se era a conoscenza delle situazioni anomale relative all'affidamento di mansioni superiori a dipendenti dell'Azienda USL che le Organizzazioni sindacali segnalano da tempo, e quanti sono gli operatori che oggi usufruiscono di questo istituto; quali indicazioni ha trasmesso o intende trasmettere all'Azienda USL perché rispetti le disposizioni legislative e normative in materia di mansioni superiori; quali le sue valutazioni sui sovramenzionati concorsi."

Nella risposta, l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce, ha affermato che "rispetto al quadro delineato dalle inchieste giornalistiche, il senso e la dimensione reale della questione sono estremamente diverse. Le mansioni conferite dall'Azienda oltre il termine contrattuale (limite massimo di un anno), sono sette su oltre 1.600 dipendenti di ruolo e riguardano solo il personale della categoria D afferente all'assistenza; non si tratta pertanto di mansioni attribuite al di fuori di qualsiasi quadro di contesto. Nel dettaglio, i casi riguardano le Strutture Complesse di Analisi cliniche, Chirurgia generale, Distretto 3 (2 posti), Ortopedia e traumatologia, Radiologia e SERT. L'Azienda ha indetto tutte le selezioni pubbliche, con regolare delibera e relativa pubblicazione, eccezion fatta per il SERT, per cui è stato pubblicato un avviso di mobilità interna. Circa il paventato danno erariale, l'Azienda USL andrà a conferire a titolo definitivo ai vincitori il compenso contrattuale. Non si comprende in che cosa consisterebbe il danno, perché in alternativa alle mansioni superiori si sarebbe provveduto ad un'assegnazione delle funzioni tramite procedura. Il costo sarebbe stato comunque sostenuto. Il quadro complessivo assume contorni del tutto diversi da quelli emersi sui giornali."
Rispondendo puntualmente ai quesiti posti dall'interpellante, l'Assessore Lanièce ha evidenziato che "la questione era conoscenza di chiunque, trattandosi di atti pubblici. L'Azienda USL ha poi comunicato che la situazione è del tutto sotto controllo, ed entro pochissimi mesi le selezioni si perfezioneranno dal punto di vista amministrativo. Assicuro che continueremo a monitorare la questione. Riguardo ai concorsi, ribadisco che i bandi erano pubblici: chiunque avesse voluto contestarne i contenuti avrebbe potuto rivolgersi all'USL o all'Assessorato."

Nella replica, il Consigliere Gianni Rigo ha puntualizzato: "non ho capito che giudizio ha l'Assessorato sui concorsi, se sono stati fatti con scrupolosità, o c'è il rischio di ricorsi. Esistono problemi di relazione tra i Sindacati e la Direzione strategica dell'USL. E' venuta in luce una disarmonia con i Sindacati, che hanno il diritto di rappresentare tutti i lavoratori. Occorre affrontare il problema."

SC