Info Conseil
Communiqué n° 153 de 6 avril 2011
COMUNICAZIONI DEI PRESIDENTI DEL CONSIGLIO E DELLA REGIONE
Iniziati i lavori
Il Presidente Cerise, nelle sue comunicazioni, ha annunciato che la petizione popolare a favore dell'elettrificazione della tratta ferroviaria Ivrea-Aosta-Pré-Saint-Didier, presentata martedì 29 marzo 2011 alla Presidenza del Consiglio, sottoscritta da 3456 cittadini e promossa dal Comitato Pendolari Stanchi VdA, sarà esaminata dall'Ufficio di Presidenza nella seduta di mercoledì 13 aprile 2011 per deciderne la ricevibilità e l'ammissibilità.
Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha evocato il terremoto che esattamente due anni fa, il 6 aprile 2009, ha sconvolto l'Abruzzo, e in particolare la Provincia de L'Aquila, provocandoo vittime e distruzione. "Oggi desidero rinnovare a nome di tutta la comunità valdostana la solidarietà e la vicinanza alla popolazione abruzzese." Il Presidente ha quindi ricordato la risoluzione approvata nell'ottobre del 2009 dal Consiglio regionale e riguardante gli interventi da realizzare in favore del Comune di Lucoli. "A seguito di tale impegno un gruppo di lavoro incaricato dalla Regione ha definito, di concerto con il Comune abruzzese, un intervento pilota da realizzare in località San Menna, che consiste nella creazione di una palestra che possa essere destinata anche all'operatività della Protezione civile in caso di calamità naturale. Il progetto esecutivo del primo lotto dei lavori, consistenti nelle opere di urbanizzazione primaria e nelle sistemazioni esterne, è stata approvato nel maggio 2010, per una spesa complessiva di 393 mila euro. I lavori saranno consegnati entro il prossimo mese di maggio. Il progetto esecutivo del secondo lotto, che concerne la realizzazione della struttura vera e propria, è stato approvato il 30 marzo scorso e la relativa gara di appalto - per un importo complessivo a base d'asta di 738 mila euro - sarà avviata nei prossimi giorni. Il termine per l'esecuzione dei lavori è di 180 giorni dalla data del verbale di consegna. La somma complessiva che la Valle d'Aosta ha destinato all'Abruzzo - attraverso gli stanziamenti del bilancio regionale, la partecipazione degli Enti locali e i versamenti dei privati cittadini e delle associazioni - ammonta a 1 milione 234 mila 700 euro."
Il Presidente Rollandin ha poi informato l'Assemblea in merito all'emergenza immigrazione. "Il 30 marzo scorso in sede di Conferenza Unificata è stato approvato l'accordo tra Governo, Regioni e Province autonome ed Enti Locali sul piano presentato dal Ministro Maroni alle Regioni per la prima volta il 22 marzo scorso. In sintesi, l'accordo prevede che in relazione alla previsione di un numero massimo di 50.000 profughi dai Paesi del Nord Africa, questi siano proporzionalmente distribuiti in ciascuna Regione, escluso l'Abruzzo. E' prevista inoltre l'istituzione di una cabina di regia nazionale, coordinata dal Governo, con le Regioni e gli enti locali per definire questi flussi territoriali, che si è riunita per la prima volta venerdì 1° aprile. Le risorse finanziarie per coprire questa situazione emergenziale saranno messe a disposizione dal Governo. Il 31 marzo scorso abbiamo quindi inviato un nota al Ministro Maroni per confermare la disponibilità della Valle d'Aosta a ricevere temporaneamente stranieri provenienti dal Maghreb che siano nella condizione di profughi rifugiati e richiedenti asilo, preferibilmente donne e minori, atteso che secondo i dati comunicati dall'Associazione Save the Children, a cui è affidata la gestione dei minori non accompagnati, vi sono al momento circa 350 minori non accompagnati non presi in carico da comunità di accoglienza. Il 1° aprile, nella prima riunione della cabina di regia, abbiamo quindi confermato la nostra disponibilità mentre abbiamo invece rappresentato, come altre Regioni, la nostra contrarietà rispetto alle ipotesi di creare delle tendopoli destinate ai cittadini stranieri in posizione irregolare, in particolare Tunisini."
SC