Info Conseil
Communiqué n° 130 de 23 mars 2011
INTERPELLANZA SU TUTELA ATTIVITÀ DI SOCCORSO SANITARIO SULLE PISTE DI SCI
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consigliere Gianni Rigo (PD) ha voluto conoscere gli eventuali interventi per la tutela dell'attività di soccorso sanitario esercitata dai direttori di pista e dai pisteurs-secouristes.
Per il Consigliere Rigo "l'attività di soccorso sanitario costituisce competenza esclusiva del Servizio sanitario e la legge regionale n. 5 del 25 gennaio 2000 pone in capo all'Azienda USL della Valle d'Aosta l'attività di soccorso, con propri mezzi o indirettamente con convenzioni apposite. Per l'attività esercitata dai direttori di pista e dai pisteurs-secouristes è necessaria non solo una formazione specifica ma, prioritariamente, l'autorizzazione a svolgere quella particolare attività di soccorso sanitario altrimenti competenza esclusiva del Servizio sanitario regionale a norma di legge."
In particolare, ha voluto sapere se la Giunta regionale intende intervenire presso l'Azienda USL della Valle d'Aosta perché sia data attuazione alla normativa regionale che ha la finalità di tutelare l'attività di soccorso sanitario esercitata dai direttori di pista e dai pisteurs-secouristes e, conseguentemente, l'Azienda USL e i cittadini.
Nella risposta, l'Assessore alla sanità, Albert Lanièce, ha detto che "l'attenzione è sempre stata molto alta per tutto quello che concerne il settore dell'emergenza e in particolare per quello degli impianti di risalita e dello sci oltre che l'attività di pisteur-secouristes. Per quanto riguarda la problematica sollevata dall'interpellanza, abbiamo sollecitato l'azienda che ha stabilito un protocollo con la finalità di migliorare la formazione, e c'è l'intenzione, per coloro che da anni svolgono questa attività, di effettuare integrazioni formative. Nel protocollo non è stata specificata l'autorizzazione per queste professionalità a svolgere attività di soccorso nei comprensori, ma ribadisco che andremo a ottemperare a quello che dice la legge e sarà mia premura sollecitare questo passaggio che autorizzerà i pisteur-secouristes a effettuarlo."
Nella replica il Consigliere Rigo ha voluto sottolineare: "la nostra preoccupazione era quella di tutelare l'attività di tutte le persone che operano nel soccorso volontario. La loro attività fino ad ora è stata fatta con competenza e professionalità. Prendo atto della risposta dell'Assessore che sostiene che ci sarà l'autorizzazione a svolgere quella particolare attività di soccorso sanitario, anche per salvaguardare i cittadini sciatori. Mi auguro che con l'autorizzazione rilasciata dall'azienda USL si concluda una problematiche che si è protratta un po' troppo nel tempo ed è stata più volte disattesa."
SC