Info Conseil
Communiqué n° 49 de 28 janvier 2011
III E IV COMMISSIONE: PARERE FAVOREVOLE ALLE DISPOSIZIONI IN MATERIA TURISTICA E URBANISTICA
Nel corso della riunione di oggi, venerdì 28 gennaio 2011
La III Commissione "Assetto del territorio" e la IV Commissione "Sviluppo economico", presiedute rispettivamente da Dario Comé e Diego Empereur, riunite oggi, venerdì 28 gennaio 2011, hanno espresso parere favorevole a maggioranza, con l'astensione dei gruppi Alpe e Partito democratico, sul disegno di legge che reca disposizioni in materia turistica e urbanistica, di cui è relatore il Consigliere Mauro Bieler (UV).
Il testo legislativo, che si compone di cinque articoli, modifica una serie di leggi e introduce, tra le altre cose, nell'ordinamento regionale che definisce l'attività ricettiva alberghiera e ne classifica le aziende (legge 33/1984) la fattispecie dell'albergo diffuso nella famiglia delle aziende alberghiere, con il fine di garantire il miglior utilizzo del patrimonio edilizio esistente e il recupero degli immobili in disuso.
"Un provvedimento molto positivo - dicono i Presidenti Comé e Empereur - perché permette di recuperare in maniera ottimale, nei borghi e nei villaggi dislocati sul territorio, il patrimonio immobiliare esistente, creando le condizioni per sviluppare nuove e originali formule di ricettività turistica. Un altro aspetto importante è quello relativo alla durata dei mutui concessi a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali, che passa da 15 a 20 anni. In una situazione particolare come quella che stiamo vivendo, questa iniziativa rappresenta una ulteriore forma per incentivare l'imprenditorialità in questo settore."
SC
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Il testo legislativo, che si compone di cinque articoli, modifica una serie di leggi e introduce, tra le altre cose, nell'ordinamento regionale che definisce l'attività ricettiva alberghiera e ne classifica le aziende (legge 33/1984) la fattispecie dell'albergo diffuso nella famiglia delle aziende alberghiere, con il fine di garantire il miglior utilizzo del patrimonio edilizio esistente e il recupero degli immobili in disuso.
"Un provvedimento molto positivo - dicono i Presidenti Comé e Empereur - perché permette di recuperare in maniera ottimale, nei borghi e nei villaggi dislocati sul territorio, il patrimonio immobiliare esistente, creando le condizioni per sviluppare nuove e originali formule di ricettività turistica. Un altro aspetto importante è quello relativo alla durata dei mutui concessi a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali, che passa da 15 a 20 anni. In una situazione particolare come quella che stiamo vivendo, questa iniziativa rappresenta una ulteriore forma per incentivare l'imprenditorialità in questo settore."
SC