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Communiqué n° 9 de 14 janvier 2004

INTERROGAZIONE SUL CONTROLLO SUI TIR IN TRANSITO AL TUNNEL DEL MONTE BIANCO

Adunanza del Consiglio regionale

La questione del controllo sui Tir in transito attraverso il Tunnel del Monte Bianco è stata affrontata da un’interrogazione del Consigliere Elio Riccarand (Arcobaleno Vallée d’Aoste) che ha voluto conoscere i dati da febbraio a dicembre 2003 sul passaggio, sui controlli e sulle eventuali infrazioni, oltre che il giudizio della Giunta sull’evoluzione della situazione e la data della riunione del Comitato Permanente di controllo del trasporto merci.

Il Presidente della Regione Carlo Perrin, nel rispondere all’iniziativa, ha precisato che “sono stati 274.327 i Tir transitati nei due sensi di marcia tra febbraio e dicembre 2003. Per quanto riguarda l’area di regolamentazione di Quart, ci sono stati 97.335 passaggi, mentre 5930 Tir non sono passati per quell’area. L’Arpa ha analizzato le emissioni inquinanti di 217 tra questi e non c’è stato alcun caso di surriscaldamento evidenziato dal portale termografico della piattaforma sud del Tunnel. Le infrazioni rilevate sono state 236 nel 2003. Riteniamo che i controlli effettuati abbiano raggiunto i loro obiettivi. Per i controlli fatti dalla polizia e dall’Arpa la questione è differente perché sono state incontrate diverse difficoltà dovute alla carenza di personale e della strumentazione necessaria ad operare al meglio. In generale, i risultati sui controlli sono stati piuttosto confortanti, e per ciò che riguarda il Comitato, siamo in attesa che alcuni soggetti indichino i loro rappresentanti, dopodiché procederemo alla sua composizione ufficiale e convocheremo la riunione”.

Per il Consigliere Elio Riccarandcercheremo di analizzare i dati forniti per poter avere un quadro sull’evoluzione della situazione. Dai numeri in nostro possesso, c’è stata una crescita dei transiti dei mezzi pesanti, a partire dal mese di febbraio e fino alla fine dell’anno. È stata raggiunta una media giornaliera di 900 passaggi e nei primi venti giorni di dicembre addirittura oltre i 1000. Dobbiamo fermare il trend in aumento e rispettare quel tetto massimo che il Consiglio regionale aveva individuato. Purtroppo all’aumento dei transiti, si registra una diminuzione dei controlli”.