Info Conseil

Communiqué n° 596 de 2 décembre 2010

CONCLUSA LA DISCUSSIONE SULLE LEGGI DI BILANCIO

Adunanza del Consiglio regionale


La discussione generale sulle leggi di bilancio si è conclusa con gli interventi dei Consiglieri Rigo e Donzel e la replica del Presidente della Regione.

Il Consigliere Gianni Rigo (PD) ha voluto puntualizzare il "legame diretto tra nuove le articolazioni del bilancio e l'idea di Governo valdostano che ne discende. Questo documento rivela la visione strategica del Presidente Rollandin: la linea politica è chiara, è piramidale. Per contrastare la deriva, occorrono velocità, trasparenza per la macchina Regione, riducendone i costi ancora eccessivi, procedendo nella realizzazione delle grandi opere necessarie. Il bilancio può essere la realizzazione di un fondamento della azione del Governo, ma ciò non è alla base di questo documento contabile: d'altronde, si potevano imboccare due strade, quella piramidale o quella sussidiaria. Anche il nostro sistema non funziona più, non risponde alle esigenze di una realtà profondamente cambiata. Il bilancio doveva essere l'occasione per riprendere il cammino del rafforzamento del nostro sistema di autonomia, purtroppo interrotto. Occorrerebbero un maggior protagonismo degli Enti locali, una maggiore attenzione alle domande della comunità, l'assunzione di responsabilità e uno spirito solidaristico, dando attuazione anche alla sussidiarietà orizzontale. Mettersi insieme, cioè, per un generale miglioramento. Nel bilancio si legge invece l'assunzione diretta in capo alla Presidenza della Regione del pieno coordinamento politico e gestionale per velocizzare i progetti. Ma l'obiettivo dovrebbe essere la sussidiarietà, che si consolida dal basso. Questo bilancio non può essere la risposta per il futuro."

Il Capogruppo dell'Union Valdôtaine, Diego Empereur, si è soffermato sulla finanza locale: "attraverso le istituzioni locali possono crescere le comunità e attraverso scelte responsabili e condivise di modernizzazione ed autonomia possono essere raggiunti obiettivi di contenimento della spesa pubblica, oltre che di mantenimento e miglioramento dei servizi. L'ammontare complessivo delle risorse a favore della finanza locale 'in senso stretto' è pari a 236 milioni di euro, testimoniando innanzitutto l'attenzione ai servizi alla persona e alle fasce più deboli, visto che per questo ambito nel 2011 saranno disponibili 41 milioni di euro. Per il territorio, il bilancio nel 2011 stanzia 8 milioni per la messa in sicurezza e l'organizzazione di attività di protezione civile, oltre a 28 milioni per il triennio per un piano di realizzazione di opere di protezione da frane e inondazioni. 23 milioni sono poi previsti il prossimo anno per il servizio idrico integrato, ma attenzione è accordata anche all'edilizia scolastica, con 3 milioni. Prevista la promozione di forme associate di funzioni comunali, quale la polizia locale. Nel 2011 il bilancio evidenzia spese di investimento di quasi 97 milioni, pari al 38% delle spese complessive della funzione obiettivo della finanza locale: un grado di propensione all'investimento decisamente importante." Ha quindi concluso: « Je considère que le budget du prochain triennat, tout en assurant la contribution aux objectifs de finance publique, est à même de répondre de manière adéquate aux exigences de la population et du territoire valdôtain. Je pense enfin qu'il est du devoir de ce Conseil et de tous les citoyens de voir au delà des ressources financières et de réaliser des investissements en conscience, responsabilité et valeurs pour la protection de notre specificité et de notre autonomie. »

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha affermato che "il bilancio si basa su di una costruzione chiara con due pilastri fondamentali: la Regione e gli Enti locali e per questi ultimi abbiamo aumentato le risorse di 10 milioni di euro. Respingiamo le accuse di aver attivato un sistema di tipo verticistico: abbiamo sempre cercato di discutere con i Comuni i progetti, ma è normale che si chieda conto di come vengano spesi i soldi. Questa è per noi un'azione di coordinamento, non di dirigismo. E rivendico fortemente il coordinamento, perché credo sia l'unica soluzione per risolvere i problemi concreti dei cittadini. Sulla crisi poi si è fatto finta che tutto fosse scontato: come se fosse normale aver inserito in bilancio 130 milioni di euro a sostegno di famiglie e imprese. Vorrei ricordare che in altre realtà questi sono temi che sconvolgono le amministrazioni, mentre da noi c'è un impegno reale. Riguardo poi al lavoro, abbiamo investito risorse per la scuola e l'università, abbinando ricerca e impresa, con dei finanziamenti che sono cresciuti. Per quanto concerne l'aspetto finanziario, vorrei evocare il grande equilibrio che c'è stato tra tutti i settori, cercando di privilegiare gli investimenti rispetto alla spesa corrente."
Il Presidente ha poi risposto alle questioni politiche sollevate nella discussione. "La maggioranza, sin dall'insediamento della Legislatura, ha dato prova di massima collaborazione nei confronti di tutte le forze presenti in Consiglio. Oggi certamente condividiamo dei programmi con una parte della minoranza, cito ad esempio il Comune di Aosta, la necessità di sburocratizzazione, gli impegni nella ricerca e nello sviluppo. Ma noi ora discutiamo di bilancio, che non può portare a dire che la maggioranza è allargata. Non vogliamo nasconderci dietro a un dito: il fatto di avere dei Consiglieri regionali che si fanno carico, come già è avvenuto in altre Legislature, di tutelare a livello nazionale gli interessi della Valle d'Aosta è sicuramente funzionale all'azione di governo. Noi apprezziamo questa offerta di collaborazione, ma il discorso politico sull'allargamento della maggioranza avviene in un'altra sede." Il Presidente ha quindi concluso, evidenziando che "il bilancio va nella direzione di una coralità di intenti, di una gestione coordinata nel rispetto della piena autonomia di ciascuno e dimostra come la maggioranza sappia lavorare alla ricerca di risultati concreti e non solo di facciata."

I lavori del Consiglio proseguono ora in seduta notturna con l'esame degli allegati del bilancio. Domani, venerdì 3 dicembre 2010, l'Assemblea si riunisce nuovamente alle ore 9.



SC