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Communiqué n° 503 de 20 octobre 2010

INTERPELLANZA SU OCCUPAZIONE DIPENDENTI CON CONTRATTI A TERMINE

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consigliere del Partito Democratico, Gianni Rigo, ha voluto conoscere, con un'interpellanza, se è previsto un eventuale intervento per risolvere il problema dell'occupazione dei dipendenti con contratti a termine.

"In occasione dell'incontro promosso dal SAVT il 1º ottobre scorso sul tema della recente legge regionale sulla nuova organizzazione enti comparto unico e della manovra finanziaria, il Presidente Rollandin ha evidenziato, tra le ricadute negative della manovra finanziaria del governo Berlusconi, quella sull'occupazione. Lo stesso Presidente ha avanzato l'ipotesi di creare una struttura in grado di assorbire i dipendenti con contratti a termine non rinnovati dei suddetti enti e, nello stesso tempo, di essere funzionale ai servizi, ormai indispensabili nella nostra regione che, in assenza di personale, potrebbero essere messi in discussione. Vorremmo sapere se non si ritiene opportuno informare la Commissione consiliare competente sulla ipotesi avanzata nel corso della riunione del SAVT e stabilire, in quella sede, tempi e modalità per l'apertura di un confronto con le parti sociali."

Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha sostenuto che "nelle more del pronunciamento della Corte Costituzionale sul ricorso proposto dalla Regione, si stanno comunque esplorando le iniziative da assumere per l'applicazione della manovra finanziaria e, in particolare, rispetto alla problematica del personale a tempo determinato. In tal senso, stiamo valutando la possibilità di creare una struttura, nella forma di una società a capitale pubblico a cui affidare la gestione di servizi strumentali di supporto all'Amministrazione regionale che sono ormai fondamentali, quali i cantieri forestali, l'assistenza e il sostegno alle persone affette da patologie fisiche o psichiche, ai disabili e agli anziani, l'organizzazione e l'assistenza nella gestione di attività culturali e fieristiche. Si tratta ad oggi di un'ipotesi di lavoro che stiamo approfondendo; quando lo avremo definito, il provvedimento farà oggetto, nelle consuete modalità, di confronto con la Commissione consiliare competente e con le parti sociali. La riflessione di fatto è che un contenimento ci dovrà comunque essere, anche attraverso una razionalizzazione del personale."

Nella replica il Consigliere Rigo ha preso atto della disponibilità del Presidente di approfondire la questione nella sede opportuna. "Chiediamo comunque di non arrivare in Commissione con un pacchetto confezionato, ma vorremmo discutere con il Governo regionale le linee e gli orientamenti, perché vorremmo dare un contributo positivo affinché la proposta sia largamente condivisa in questo passaggio che non sarà certo indolore."



SC