Info Conseil

Communiqué n° 486 de 6 octobre 2010

APPROVATO IL PIANO PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE

Adunanza del Consiglio regionale

L'Assemblea ha approvato con 29 voti favorevoli e 3 astenuti (PD) il Piano pluriennale 2010-2013 per lo sviluppo del sistema informativo regionale, di cui alla legge n. 16/1996.

Il Piano è volto a promuovere lo sviluppo della società dell'informazione in ambito regionale, favorendo la piena parità di accesso alle tecnologie, oltre che a favorire il processo di innovazione organizzativa e tecnologica dell'Amministrazione regionale e degli enti pubblici valdostani in un contesto di cooperazione istituzionale. Gli obiettivi sono quelli di sviluppare una comunità in rete con servizi on-line a favore di cittadini e imprese, favorire competitività per accrescere il valore del territorio, completare le infrastrutture tecnologiche, diffondere la cultura dell'innovazione tecnologica.

Il documento è stato illustrato dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin.
"Il Piano pluriennale 2010-2013 per lo sviluppo del sistema informativo regionale si pone l'obiettivo di tracciare un percorso concreto di sviluppo dell'innovazione, coinvolgendo l'intero comparto pubblico regionale e, attraverso questo, l'intero sistema socio-economico valdostano."
"Tra le iniziative di rilevante interesse si segnalano: l'evoluzione della Rete in Banda Larga; l'identità digitale e la carta regionale dei servizi; il Sistema delle conoscenze territoriali. E proprio l'area delle iniziative territoriali è l'intervento più innovativo. Prevede la fornitura delle reti a banda larga così da portarla in tutte le valli laterali per favorire la copertura totale del territorio."
"E' un piano complesso e articolato, sia in termini di soggetti coinvolti che di tematiche trattate e di impatti sul contesto regionale, che dovrà essere governato attraverso appositi modelli organizzativi. È inoltre strutturato per permettere il costante monitoraggio dei risultati previsti e il controllo della spesa. Per quanto riguarda gli aspetti finanziari, il Piano definisce il fabbisogno stimato necessario per realizzare gli interventi previsti e per la gestione del sistema informativo. Le risorse finanziarie complessive richieste dal Piano per il periodo 2010-2013 ammontano a circa 122 milioni di euro, di cui 48 milioni per spese correnti e 74 milioni per spese di investimento. A queste risorse si aggiungono poi circa 13 milioni di euro derivanti da finanziamenti statali e europei. Il Piano pluriennale rappresenta bene l'intento della Regione di proseguire nel ruolo di coordinamento e di impulso nello sviluppo dell'innovazione della pubblica amministrazione."

Nella discussione generale sono, quindi, intervenuti i Consiglieri Louvin, Lattanzi e Donzel.

Il capogruppo di Alpe, Roberto Louvin, ha sottolineato che "per la nostra comunità questo effetto delle nuove tecnologie deve essere valutato attentamente. Questo impatto rimette anche in discussione il rapporto di decentramento con gli enti locali e il funzionamento complessivo dell'amministrazione rispetto ai cittadini. Per quanto riguarda la banda larga, una parte del territorio valdostano è ancora in sofferenza. È necessario uno sforzo ulteriore per evitare le criticità che emergono, soprattutto nel periodo estivo. C'è un effetto 'tappo' in molti paesi di montagna durante i periodi di maggior afflusso turistico che vanifica l'investimento fatto: 'l'autostrada informatica' si intasa molto spesso."
"Sollecitiamo come gruppo, una maggiore leggibilità e identificabilità del percorso dei procedimenti dirigenziali che al momento non è sufficiente."
"È importante, invece, il lavoro che si sta facendo per il sistema informativo sulle risorse idriche e per il pericolo sismico: occorre andare avanti decisi e consolidare velocemente questi sistemi così da affrontare bene eventuali momenti critici. Infine, altra questione rilevante è quella della conservazione dei dati che per molte ragioni diverrà una necessità. La nostra memoria storica deve essere assicurata anche per il futuro."

Per il capogruppo de Il Popolo delle Libertà, Massimo Lattanzi, "il Piano è importante e traccia una linea di discontinuità rispetto ai Piani passati perché vuole affrontare la tematica di mettere a disposizione della Comunità la tecnologia. Questo potrebbe far fare un salto di qualità alla nostra regione. Se questo Piano sarà realizzato avremo un notevole aumento delle opportunità economiche perché attraverso le reti informatiche oggi passano molteplici attività. Crediamo molto in questo Piano, ne condividiamo gli obiettivi, le strategie, i tempi e anche i costi. Ha però necessità di essere osservato, controllato, perfezionato. Sapremo dare il nostro contributo a questo Piano."

Per il Consigliere Donzel (PD) "Questo documento è estremamente complesso e quello che può essere evidenziato è il grande lavoro delle strutture competenti. Molte cose erano previste già nel precedente Piano e molti investimenti sono stati già fatti anche se forse non tutti gli obiettivi sono stati raggiunti. Una questione che vogliamo sottolineare è quella che riguarda l'implementazione della Carte Vallée o il passaggio alla Carta nazionale dei servizi. Sono due carte distinte o la Carte Vallée viene implementata?  Ci sono poi all'interno del Piano alcuni aspetti positivi che riguardano l'avvio di nuove edizioni del progetto 'un computer in famiglia' e il progetto per l'acquisto del computer per i cittadini 'over 65'. La perplessità che rimane sul Piano è data dal fatto che viene approvato verso la fine dell'anno pur  contenendo una serie di step che fanno riferimento ai trimestri precedenti. L'auspicio è che questo tipo di attività abbia delle ricadute importanti anche sullo sviluppo della nostra regione."

SC