Info Conseil

Communiqué n° 453 de 22 septembre 2010

INTERROGAZIONE SU ANDAMENTO OCCUPAZIONALE NELLA REGIONE

Adunanza del Consiglio regionale


La situazione occupazionale in Valle d'Aosta è stata al centro di un'interrogazione posta dal Consigliere Raimondo Donzel (PD).

Nello specifico, il Consigliere ha voluto conoscere l'andamento effettivo dell'occupazione, gli ammortizzatori sociali attualmente operanti e le misure di contrasto all'applicazione regionale del Decreto Legge 78/2010 (misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), laddove le competenze della Regione autonoma a Statuto speciale lo consentano e una sintesi delle politiche del lavoro effettivamente messe in atto o di imminente attuazione.

Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha affermato che "fornire in poco tempo e in maniera completa una fotografia dell'andamento occupazionale in Valle d'Aosta è difficile e rischia di divenire poco chiaro, per cui incentrerò la risposta su alcuni dati. Il totale dei lavoratori iscritti presso i Centri per l'impiego alla data del 1° settembre 2010 risulta essere di 9.029 persone, con una percentuale del 31,4 per cento di giovani tra 16 e 30 anni. Il dato è però da considerare con cautela, in quanto non tutti gli iscritti sono realmente in cerca di lavoro o comunque disponibili a partecipare a iniziative di politica attiva."
"Per quanto riguarda gli avviamenti al lavoro si osserva come dopo un 2009 che nei mesi gennaio-luglio ha fatto registrare una sensibile contrazione delle assunzioni rispetto al 2008, nell'anno in corso si registra invece una sensibile ripresa per cui gli avviamenti nello stesso periodo sono stati 20.276. Permane invece una contrazione del settore agricolo che registra 1.234 avviamenti rispetto ai 1.441 del 2009. Per quanto riguarda le cessazioni dei rapporti di lavoro, il 2010 fa registrare una riduzione significativa: 11.028 cessazioni rispetto alle 15.181 del 2009. In sostanza, i dati delineano una situazione caratterizzata da indicatori migliori di quelli emersi dai dati ISTAT del primo trimestre 2010, che già erano migliori rispetto a quelli generali dell'Italia e del nord ovest."
"Il dato del ricorso agli ammortizzatori sociali è ugualmente interessante. È importante evidenziare che la situazione delle ore autorizzate di Cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria e in deroga è in netto miglioramento, facendo registrare nei primi 7 mesi del 2010 una diminuzione complessiva del 40 per cento delle ore autorizzate rispetto allo stesso periodo del 2009. Per quanto riguarda, poi,  l'applicazione regionale del Decreto legge 78/2010, la questione è stata esaminata con i Capigruppo e con la I e II Commissione, con particolare riferimento alla prospettiva di impugnazione della manovra finanziaria per quelle parti che riteniamo lesive delle nostre competenze e dello Statuto Speciale."
"Infine, riguardo alle politiche di lavoro, alla data di scadenza (30 giugno 2010) dell'invito a presentare progetti da realizzare in ambito Fondo sociale europeo rivolti a giovani, disoccupati e inoccupati, donne e persone in situazione di disagio sociale - per un ammontare complessivo di 6 milioni e 554 mila euro -, sono stati presentati 101 progetti la cui valutazione sarà ultimata entro i primi giorni di ottobre. Sono stati poi realizzati specifici avvisi per gli stage estivi per studenti e per i percorsi triennali integrati di istruzione e formazione professionale per la qualificazione professionale dei giovani nella fascia d'età 14-18 anni e sono proseguite le attività relative all'apprendistato, alla qualificazione professionale triennale nell'ambito dell'istruzione e alla qualificazione iniziale post-obbligo di istruzione. Vi sono poi, due bandi attivi per la formazione continua, aperti fino a settembre 2011 e in ottica anti-crisi, i progetti "Plateforme de travail - Tirocini e formazione in alternanza" e "In cammino verso il lavoro", attivi a partire dall'aprile 2009, che saranno a breve ampliati e resi maggiormente flessibili. Le politiche attive sono importanti e stanno dando dei risultati significativi."

Nella risposta, il Consigliere Donzel ha detto che "abbiamo già intuito nella risposta che si deve cercare di capire meglio come funziona in realtà la disoccupazione. Bisogna comunque riflettere sulle politiche di stabilizzazione del personale per evitare di avere persone in continua disoccupazione. Esamineremo i dati e presenteremo magari un'iniziativa in cui esprimere le nostre riflessioni su tutta la tematica. Occorre capire bene l'andamento del lavoro in riferimento non solo al 2009, anno più critico, ma anche rispetto ad altri periodi. Fa piacere constatare, comunque, che all'interno delle politiche del lavoro ci si indirizzi ai disabili e alla condizione femminile. In generale, la nostra impressione è che vada fatta al più presto una riflessione sulle modalità di sviluppo complessivo del sistema regionale così da uscire quanto prima da questa situazione di difficoltà oggettiva."

SC