Info Conseil
Communiqué n° 416 de 28 juillet 2010
APPROVATE LE MODIFICHE ALLA LEGGE ISTITUTIVA DELLA FONDAZIONE INSTITUT AGRICOLE RÉGIONAL
Adunanza del Consiglio regionale
I cinque articoli che compongono il testo, alle luce delle novità introdotte a livello statale dalla revisione ordinamentale dei licei, degli istituti tecnici e professionali, si propongono di consentire alla Fondazione Institut agricole régional, già per l'anno 2010-2011, di offrire un'offerta formativa con un percorso di istruzione tecnica quinquennale ed una nel settore professionale con una qualifica triennale di operatore agricolo.
La Consigliera Hélène Impérial (UV) ha illustrato il provvedimento, ricordando che con la legge del 1982, "le patrimoine humain et matériel de l'école pratique d'agriculture - dont la création et la gestion avait été confiée à l'Hospice du Grand Saint-Bernard à partir de 1951 -, confluaient en une fondation dénommée Institut agricole régional. L'exigence de prolonger les cours à cinq années s'est faite progressivement sentir et se concrétisa durant l'année scolaire 1993-94, avec la mise en place d'un cours quinquennal prévu pour les Instituts professionals publics. A partir de l'année scolaire 2001-2002, le statut d'école paritarie a été reconnu à l'Institut. »
La Consigliera ha quindi sottolienato che "il disegno di legge odierno nasce con l'intento di consentire un graduale adattamento delle disposizioni statali alle necessità e alle peculiarità dell'offerta formativa della nostra regione ed era impossibile non tenere conto in questo passaggio normativo della realtà dell'Institut agricole régional. La coesistenza di due corsi (uno tecnico e l'altro professionale) offre un ventaglio maggiore di opportunità in un settore chiave dell'economia valdostana legato alla cultura, alle tradizioni e al territorio della regione."
La Conseillère Patrizia Morelli (Alpe) a souligné que « l'Institut, au cours de ces 60 ans d'histoire, a su engendrer une évolution positive dans le domaine de l'agriculture en Vallée d'Aoste, notamment pour ce qui est de la viticulture. Nous regardons avec beaucoup d'attention cette Institution et nous regrettons que le pourcentage des élèves qui ont fréquenté l'institut et qui se dédient à l'agriculture est en baisse constante. C'est une modification nécessaire qui répond aux exigences des étudiants et de notre réalité. »
Per il Consigliere Gianni Rigo (PD),
"il disegno di legge struttura una diversa organizzazione scolastica dell'Institut per rispondere sia alle esigenze educative degli allievi che alla situazione della realtà valdostana. Facciamo notare che il Consiglio di amministrazione dell'Institut si è visto costretto a deliberare tale organizzazione ben prima dell'approvazione della legge e c'è da chiedersi se i nostri tempi collimino con la realtà quotidiana della nostra comunità." Il Consigliere ha chiesto quindi notizie in merito alla futura sede dell'Institut.
L'Assesseur à l'éducation et culture, Laurent Viérin, a rappelé que « cette modification découle d'une riforme qui nous vient de Rome, mais nous avons essayé de l'adapter à la réalité valdôtaine. Donc, à partir du mois de septembre, les jeunes auront la possibilité de suivre le cours de 5 ans - la partie scolaire du savoir - et celui de 3 ans - la partie du savoir-faire. De plus en plus, nous recherchons le dialogue entre le tissu économique rural et le monde de l'école, pour faire en sorte que le secteur de l'agriculture soit de plus en plus de qualité. En ce qui concerne le siège de l'Institut, nous sommes en train de revoir l'accord de programme avec la Commune d'Aoste. »
In chiusura della prima giornata di lavori, l'Assemblea ha approvato all'unanimità il disegno di legge che modifica la disciplina dell'attività di estetista in Valle d'Aosta (norma regionale n. 63/1993).
Il testo si compone di due articoli, volti a superare la restrizione alla libera prestazione di servizi sul territorio statale, contenuta nella legge del 1993 (comma 2, articolo 8), come modificata dalla legge comunitaria regionale 2010.
Il Consiglio tornerà riunirsi domani mattina, giovedì 29 luglio 2010, a partire dalla ore 9.