Info Conseil

Communiqué n° 341 de 18 décembre 2003

INTERPELLANZE SULL’INCARICO PER IL MARCHIO REGIONALE, SULLA TECNOSYSTEM E SULLA TRAMVIA PILA/COGNE

Seduta pomeridiana del Consiglio regionale

L’adunanza del Consiglio regionale è proseguita nella seduta pomeridiana con l’esame delle interpellanze.

Tra queste, i Consiglieri del gruppo della Casa delle Libertà hanno chiesto informazioni sull’incarico di predisposizione di uno studio propedeutico alla realizzazione di un marchio regionale.

Il Consigliere Dario Frassy ha detto che “in merito all’incarico conferito alla “Cave Consultino di Nicolò Soresi & c. sas” finalizzato alla predisposizione di uno studio propedeutico alla realizzazione di un marchio regionale, vorremmo sapere i motivi che stanno alla base della scelta e se la stessa società ha ricevuto in passato altre collaborazioni.”

Dopo la risposta dell’Assessore Caveri, il Consigliere Frassy ha replicato affermando che “l’incarico per il marchio è stato conferito con una delibera di Giunta datata il 9 giugno 2003, il giorno dopo le elezioni, e prevedeva 30 giorni di tempo per l’affido. In realtà già nel mese di maggio erano state depositate delle fotocopie i cui contenuti erano risibili. Il vero problema è che l’Amministrazione regionale continua ad utilizzare delle procedure che avevano già caratterizzato la gestione dell’Ufficio Stampa della Giunta e che si sono dimostrate tutt’altro che limpide e regolari. La delibera di Giunta in questione, poi, non è a sanatoria come avrebbe dovuto essere e questo getta ancora più ombre sulla gestione dell’Assessorato in quel periodo.”

Sempre per le interpellanze, il gruppo della Stella Alpina ha chiesto poi quali sono gli intendimenti per impedire la dislocazione fuori Valle della società Tecnosystem di Donnas.

Per l’Assessore alle Attività produttive Piero FerrarisLa Tecnosystem ha presentato nel settembre scorso una richiesta di insediamento presso l’edificio denominato Les Arcades di Pont-Saint-Martin (area ex Ilssa Viola) che è stata esaminata dalla Finaosta S.p.A.. Successivamente, la Giunta ha conferito un mandato alla stessa Finaosta per la concessione in locazione di due lotti industriali, facenti parti del fabbricato Les Arcades. Per quanto riguarda la situazione occupazionale, credo che al momento non si tratta di risolvere i problemi perché l’azienda non licenzia nessuno. Per quel che è dei lavoratori interessati al trasferimento a Mercenasco, dei sedici presenti a Donnas, dieci sono residenti in Valle e nel caso in cui questi non volessero viaggiare, ci sono concrete possibilità che vengano rioccupati in Valle.”

Nella replica, il rappresentante della Stella Alpina, il Vicepresidente del Consiglio della Valle André Lanièce, ha affermato che “dalla riposta emerge che l’azienda si trasferirà comunque, creando problemi ai lavoratori che si troveranno ad uscire dalla Valle per proseguire nell’attività all’interno della Tecnosystem. Speriamo che gli stessi possano trovare, se lo dovessero decidere, altre occupazioni in Valle così da evitare un notevole disagio.”

Il tema dei lavori di completamento della Tramvia Pila/Cogne è stato ripreso dal Consigliere Elio Riccarand (Arcobaleno Vallée d’Aoste) che ha chiesto a che punto sono le opere che nel mese di luglio 2003 erano ancora in corso e quando potrà avere avvio il nuovo servizio di trasporto .

Nella risposta, l’Assessore ai Trasporti Luciano Caveri ha detto che “al momento sono terminati il primo e il secondo lotto, mentre il terzo lotto è stato ultimato e sono in corso i relativi collaudi così come per il quarto lotto. Per quel che riguarda la ristrutturazione delle stazioni (quinto lotto), la ditta incaricata è fallita e verranno effettuati dei lavori a più riprese per accelerare i tempi. Per gli altri lotti si stanno completando i lavori e per quelli conclusi si attendono i collaudi. Per i locomotori siamo ancora in ritardo, mentre le dieci carrozze sono pronte. A fronte di questa situazione, è difficile prevedere l’apertura al pubblico per il 2004, un anno che invece servirà per effettuare i previsti collaudi, il periodo di pre-esercizio e la formazione del personale. Sappiamo che i costi di gestione saranno molto alti e quindi bisognerà ragionare in tal senso. Attualmente il problema più grave è quello dei locomotori, senza i quali non possiamo azzardare delle date.”

Bisogna impegnarsi al massimo – ha detto Riccarandper porre fine a questa situazione che si è trascinata ormai negli anni. Il problema principale restano i locomotori mentre per il resto lo stato dei lavori è avanzato. Ci auguriamo che anche se nel pre-esercizio si possa arrivare ad effettuare il viaggio inaugurale nel 2004”.