Info Conseil

Communiqué n° 261 de 26 mai 2010

INTERPELLANZA SU OCCUPAZIONE GRUPPO ENGINEERING

Adunanza del Consiglio regionale


Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha posto l'attenzione sulla situazione occupazionale dei lavoratori del Gruppo Engineering di Pont-Saint-Martin.

Il Consigliere ha voluto conoscere se la Giunta intende intervenire a sostegno delle iniziative parlamentari che difendono le ragioni dei lavoratori; verificare la tenuta del lavoro e delle attività della sede di Pont-Saint-Martin; accogliere la richiesta reiterata del proprio gruppo consiliare di costruire un tavolo permanente tra Governo regionale, Imprese e Organizzazioni Sindacali per sostenere la ripresa industriale.
"Il Gruppo Engineering.it non ha accolto le richieste sindacali di reintegro dei 25 lavoratori di Pont-Saint-Martin in cassa integrazione, né ha dato il via alla rotazione della cassa integrazione e la situazione non è giustificata dai più che positivi risultati aziendali."

Nella risposta, l'Assessore alle attività produttive, Ennio Pastoret, ha ricordato che l'azienda nel 2008 aveva previsto il licenziamento di 236 lavoratori. "Le Organizzazioni sindacali avevano chiesto di recedere dal licenziamento, ma Engineering aveva opposto rifiuto. L'Amministrazione regionale si è quindi fatta carico della questione con incontri con i sindacati e contatti con le omologhe cariche della Regione Piemonte. Successivamente, è stata siglata un'ipotesi di accordo, che prevedeva il ricorso a 24 mesi di cassa integrazione a zero ore per 66 dipendenti della sede di Roma, 55 di Assago, 52 di Pont-Saint-Martin, 12 di Pozzuoli, 51 di Torino. E' stato poi siglato un ulteriore accordo nel maggio 2009, per cui il numero massimo di lavoratori da collocare in cassa integrazione non avrebbe superato 163 unità, tanto che a Pont-Saint-Martin solo 25 lavoratori si trovano in questa situazione. Da ciò emerge che Engineering è un'azienda che ha più sedi operative in Italia, e che la trattativa è svolta direttamente al Ministero del lavoro. Siamo sempre intenzionati a seguire gli sviluppi."
L'Assessore Pastoret ha poi dichiarato di essere disponibile a sostenere eventuali iniziative dei Parlamentari valdostani.
"Circa il tavolo permanente, è una richiesta sensata, ma non siamo dell'avviso di creare nuovi tavoli di concertazione rispetto a quelli già in essere che, peraltro, a giudizio delle parti, hanno soddisfatto le esigenze di tutti."

Nella replica, il Consigliere Donzel ha precisato che "siamo consapevoli del lavoro svolto, ma vogliamo ricordare che vengono assunti consulenti e lavoratori atipici, mentre altri sono posti in cassa integrazione. Questa azienda non è in rosso, ha le risorse, ma sta scaricando i costi della crisi su alcuni lavoratori. Mi complimento per l'attività posta in essere dalla Regione, pur rimanendo dell'avviso che non è pura filosofia avere un tavolo di lavoro permanente, dato che i segnali della crisi sono sempre concreti e l'attenzione va sempre tenuta alta per qualsiasi posto di lavoro."