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Communiqué n° 187 de 8 juillet 2003

DISCUSSIONE SUL PROGRAMMA DI LEGISLATURA

La seduta pomeridiana del Consiglio regionale h iniziata con gli interventi dei gruppi consiliari sul Programma di legislatura presentato dal Presidente della Regione Carlo Perrin.

Il primo ad intervenire h stato il Consigliere Elio Riccarand (Arcobaleno  Vallie dAoste) che ha affermato che questa Giunta non h sbilanciata a sinistra come qualcuno ha affermato. H invece sbilanciata al centro. Questa collocazione politica, che h comune per lUnion Valdttaine, non h condivisibile. Per quanto riguarda la Giunta, poi, con la presenza di sette componenti unionisti, oltre al Presidente del Consiglio, h la conferma che h una Giunta monobandiera con due ruote di scorta: una sono i democratici di sinistra e laltra h rappresentata da un gruppetto di altri consiglieri, come dimostrato nellelezione odierna dei due Presidenti. Il programma h abbastanza articolato, con alcune cose anche condivisibili, ma nel complesso non ritroviamo alcuni punti che noi ritenevamo fondamentali. Ci sorprende, poi, che anche alcuni punti qualificanti dei DS presentati in campagna elettorale, non siano stati riportati. Mancano in generale degli argomenti importanti. Il Consigliere ha quindi criticato il programma sul alcuni temi quali il traffico dei mezzi pesanti, la ferrovia e lurbanistica, sottolineando il giudizio negativo sul programma presentato.

Ha quindi preso la parola il Consigliere Fedele Borre (Union Valdttaine), il quale dopo aver ringraziato simbolicamente la popolazione valdostana per la fiducia accordata allUnion Valdttaine e ai suoi rappresentanti, ha sottolineato limportanza del ruolo del Consigliere che dovr` essere piy attivo nel corso della nuova legislatura. Questo h un progetto politico autonomista e progressista, ha proseguito, e toccher` al Presidente della Regione tracciare la via e a noi di seguirla in maniera convinta e costruttiva.

Per il Consigliere Francesco Salzone (Stella Alpina) nel programma ci sono dei punti che vanno assolutamente sviluppati. Il rinnovo che noi richiedevamo mesi fa, ora lo ritroviamo nel vostro programma di legislatura. A noi pare opportuno riaprire apertamente un dialogo costruttivo che si h interrotto per alcune circostanze. Noi saremo vigili soprattutto in campo sociale, sui problemi della famiglia e sui temi della casa. Svolgeremo il nostro ruolo dai banchi dellopposizione in maniera costruttiva. Saremo vigili, ma disponibili alloccorrenza.

Successivamente, il Consigliere Giovanni Sandri (DS-Gauche Valdttaine) nel suo intervento ha detto che questa h lalleanza piy forte e convincente per dare un futuro alla Valle dAosta in Europa. Ci sono alcuni elementi fondanti nel programma di legislatura. Dallambiente alla ferrovia e alla casa. Noi siamo convinti d questo programma, di questa maggioranza e siamo convinti che il Presidente Perrin sia luomo giusto per coordinare il nostro lavoro.

Il Consigliere Dario Frassy (La Casa delle Libert`) si h soffermato sul fatto che questa h una maggioranza connotata fortemente a sinistra. Lunico aspetto positivo che individuiamo h lesclusione dellAssessore Pastoret dalla compagine della Giunta che potrebbe essere un segno dopo la politica scolastica adottata nella passata legislatura. Per quanto riguarda il programma, non abbiamo ben compreso cosa vuol dire Presidenza politica. Abbiamo il timore che tale carica finisca per essere manovrata dal movimento che h al Governo. Quello che ci ha colpito h che dal Programma si evidenzia il fallimento di quello che h lapparato amministrativo. In questi ultimi anni i problemi di gestione e delle deleghe sono rimasti irrisolti. Il nostro ruolo sar` netto.

Nel dibattito h poi intervenuto il Consigliere Carlo Curtaz (Arcobaleno  Vallie dAoste), il quale ha affermato che durante la campagna elettorale abbiamo assistito a delle gravi scorrettezze e ad un imbarbarimento della politica nella nostra regione. Purtroppo si sta perdendo il voto di opinione. Faremo unopposizione seria ed intransigente se sar` necessario. Il nostro obiettivo h quello di fare unopposizione serena, argomentata e costruttiva.

In chiusura di discussione, il Presidente della Regione Perrin ha precisato che abbiamo predisposto un programma per garantire un futuro alla Valle dAosta, partendo da quello di positivo che h stato fatto in passato e in questo programma ch il percorso che immaginiamo per la nostra regione nei prossimi cinque anni ed ha proseguito affermando che non vogliamo approfittare della maggioranza assoluta. Il Governo, certo, h fortemente rappresentato dalla forza piy rappresentativa, ma anche la Gauche Valdttaine ha il suo ruolo allinterno della Giunta.

Concluso il dibattito, il Consiglio regionale ha preso in esame il punto seguente allordine del giorno che prevede la nomina degli Assessori.

n. 187 L'Ufficio Stampa