Il Consiglio ha approvato l'iscrizione all'ordine del giorno del disegno di legge n. 77 di proroga, per il 2010, delle misure straordinarie e urgenti anti-crisi per il sostegno alle famiglie e alle imprese.

L'Assemblea ha, quindi, approvato - con 23 voti favorevoli e 7 astensioni (PdL e VdAV/R) - il Piano di dismissioni, per l'anno 2010 e seguenti, dei beni immobili di proprietà regionale per i quali non risulta concretamente perseguibile la destinazione ad un pubblico servizio o ad una pubblica funzione.

Tali proprietà comprendono 36 lotti di cui 18 lotti invenduti e/o non assegnati compresi nel Piano di dismissioni approvato dal Consiglio nel 2007, e 18 lotti inseriti ex novo siti nei comuni di Aosta, Arnad, Brissogne, Châtillon, Cogne, Gaby, Gressan, Hône, La Thuile, Roma, Saint-Pierre, Sarre, Valgrisenche e Verrès.

L'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, Claudio Lavoyer, ha illustrato l'atto, sottolineando che gli enti locali hanno comunque la priorità rispetto alle eventuali acquisizioni.

Hanno preso la parola il Vicepresidente del Consiglio Albert Chatrian (VdAV/R) - per chiedere che una volta assunta la decisione politica in Consiglio si dia concretezza al Piano per non trovarsi ad esprimere un parere su di un atto che contiene dei lotti già inseriti in piani precedenti - e il Consigliere Raimondo Donzel (PD) - per sottolineare che le risorse ottenute con le alienazioni previste da questo Piano di dismissioni siano destinate immediatamente alle misure anti-crisi.

In chiusura di seduta antimeridiana, il Consiglio ha deciso, vista l'assenza giustificata dell'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, il rinvio in V Commissione "Servizi sociali" della relazione sullo stato di salute e benessere sociale della popolazione valdostana, al fine di fare un approfondimento.

I lavori riprenderanno alle ore 15.30.