Prima della chiusura dei lavori dell'adunanza, il Consiglio ha discusso una risoluzione in merito alla prospettata chiusura da parte dell'Università della Valle d'Aosta del corso di laurea specialistica in psicologia.

Il testo è stato respinto con 4 voti favorevoli e 25 astenuti (FA, SA, PD, PdL, UV).

La risoluzione, presentata dai Consiglieri del gruppo Vallée d'Aoste Vive/Renouveau, intendeva invitare il Presidente della Regione, nella sua qualità di Presidente del Consiglio dell'Amministrazione dell'Università della Valle d'Aosta, "a riconsiderare l'opportunità delle decisioni assunte dal Consiglio di Amministrazione e dal Senato Accademico e a promuovere all'interno di tali organi una nuova e più attenta valutazione tecnica della possibilità di contemperare il soddisfacimento delle legittime aspettative maturate all'interno della Facoltà di Psicologia con gli obiettivi qualitativi e quantitativi dell'offerta didattica complessiva dell'Ateneo valdostano."

Come ha evidenziato la Consigliera Patrizia Morelli nell'illustrazione dell'iniziativa, "nous avons le droit d'être attentifs aux inquiétudes des étudiants, répondant aux attentes qui ont mûri à l'intérieur de l'université.

Raimondo Donzel (PD) ha evidenziato che "è un problema molto serio, anche a noi farebbe piacere discutere non solo al momento di un'emergenza, ma piuttosto capire il vero progetto dell'Università della Valle d'Aosta. Sopprimere la specialistica vuol dire avere un 'super liceo'."

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha ribadito l'istituzione di un tavolo tecnico per valutare la possibilità di iscrizione al corso specialistico per gli studenti che quest'anno frequentano il secondo e il terzo anno della laurea triennale di psicologia. Ha quindi chiesto di ritirare la risoluzione, in attesa di conoscere le risultanze del nuovo incontro con il Consiglio degli studenti, previsto per il prossimo venerdì.

Il Consigliere Capogruppo Roberto Louvin ha ricordato che "un anno fa il Consiglio dell'Università affermava l'intenzione di perfezionare l'offerta formativa del corso di laurea triennale, attivando un secondo curriculum nell'ambito della specialistica. Ci preoccupa l'idea di non dare completezza all'offerta formativa rispetto agli impegni già assunti. L'auspicio è che ci sia fermezza nel riconsiderare le decisioni assunte dal Consiglio dell'Università e promuovere un'attenta valutazione tecnica che possa contemperare le esigenze."

Il Consiglio Valle ha concluso i lavori e sarà nuovamente convocato mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre 2009.