Info Conseil
Communiqué n° 617 de 20 novembre 2009
CELEBRAZIONI DELLA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Le iniziative organizzate in Valle d'Aosta in occasione del 25 novembre
La Consulta regionale femminile ricorda che, in occasione della celebrazione del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall'ONU, anche nella nostra regione sono organizzate numerose iniziative, curate dall'Azienda USL della Valle d'Aosta, in collaborazione con la stessa Consulta regionale femminile, l'Assessorato regionale alla sanità, salute e politiche sociali, l'Assessorato alle politiche sociali del Comune di Aosta, la Consigliera di Parità regionale e il Centro donne contro la violenza, con la direzione artistica affidata all'associazione culturale Solal. Inoltre, un appuntamento è organizzato dal Comune di Châtillon con la collaborazione della Consulta femminile.
Mercoledì 25 novembre, a partire dalle ore 20, al cinema De la Ville di Aosta verranno proiettati i film "Un'ora sola ti vorrei" e "Vogliamo anche le rose" di Alina Marazzi.
Il primo è un film autobiografico dedicato alla madre della regista e alla sua tragica parabola, il secondo è uno sguardo divertito ma anche acre sulla situazione difficile vissuta dalle donne negli anni Settanta.
Le proiezioni saranno accompagnate da una breve introduzione dei curatori della rassegna FrontDoc e commentati dalla regista Alina Marazzi, presente in sala per rispondere e dialogare con il pubblico.
Alle ore 21, nella sala conferenze dell'ex Hôtel Londres di Châtillon, si terrà un incontro con Giacinta Prisant, Presidente della Consulta regionale femminile.
Giovedì 26 novembre, alle ore 17, la sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta ospiterà un incontro sul tema "Violenza percepita e violenza rimossa", con la partecipazione di Claudia Priano, scrittrice e giornalista, e Ilaria Marchetti, docente di Sociologia del disagio e della devianza all'Università Cattolica di Milano.
Venerdì 27 novembre, alle ore 10, nel salone delle manifestazioni di Palazzo regionale, ad Aosta, gli studenti delle Scuole superiori valdostane parteciperanno ad un dibattito di approfondimento sul tema della violenza di genere: a Claudia Priano e Ilaria Marchetti si affiancherà Giovanna Cosenza, docente di Semiotica presso l'Università di Bologna, che amplierà la riflessione, partendo dal fenomeno della violenza domestica per analizzare gli stereotipi di genere veicolati dai mass media. L'iniziativa rientra a pieno titolo nel progetto "Violenza - Se la riconosci la combatti", promosso dalla Consulta regionale femminile, in collaborazione con lo Zonta International club di Aosta. Nel corso del pomeriggio è previsto lo svolgimento del workshop "Stereotipi di genere e mass media" condotto dalla professoressa Giovanna Cosenza.
Infine, sino al 30 novembre, a Pont-Saint-Martin è visitabile la mostra en plein air intitolata "Mai più. Artiste e artisti valdostani contro la violenza sulle donne", mentre nella Biblioteca regionale di Aosta,così come in numerose altre Biblioteche valdostane, sono allestite vetrine tematiche sulla violenza contro le donne.
In Valle d'Aosta, il ricco programma di manifestazioni per celebrare la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne si articola nel corso del mese di novembre, divenuto simbolo dell'impegno profuso da diversi soggetti istituzionali per coinvolgere la cittadinanza in una riflessione a 360° su un problema - quello, appunto, della violenza sulle donne - che riguarda, direttamente o indirettamente, la società nel suo complesso e non solamente, come a lungo si è preferito credere, poche vittime isolate. Anche quest'anno, negli appuntamenti organizzati si incrociano e si contaminano linguaggi differenti - dalla musica alla letteratura, dal teatro al cinema - per esporre ad un pubblico il più possibile ampio un fenomeno che rischia di essere sottovalutato.
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Mercoledì 25 novembre, a partire dalle ore 20, al cinema De la Ville di Aosta verranno proiettati i film "Un'ora sola ti vorrei" e "Vogliamo anche le rose" di Alina Marazzi.
Il primo è un film autobiografico dedicato alla madre della regista e alla sua tragica parabola, il secondo è uno sguardo divertito ma anche acre sulla situazione difficile vissuta dalle donne negli anni Settanta.
Le proiezioni saranno accompagnate da una breve introduzione dei curatori della rassegna FrontDoc e commentati dalla regista Alina Marazzi, presente in sala per rispondere e dialogare con il pubblico.
Alle ore 21, nella sala conferenze dell'ex Hôtel Londres di Châtillon, si terrà un incontro con Giacinta Prisant, Presidente della Consulta regionale femminile.
Giovedì 26 novembre, alle ore 17, la sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta ospiterà un incontro sul tema "Violenza percepita e violenza rimossa", con la partecipazione di Claudia Priano, scrittrice e giornalista, e Ilaria Marchetti, docente di Sociologia del disagio e della devianza all'Università Cattolica di Milano.
Venerdì 27 novembre, alle ore 10, nel salone delle manifestazioni di Palazzo regionale, ad Aosta, gli studenti delle Scuole superiori valdostane parteciperanno ad un dibattito di approfondimento sul tema della violenza di genere: a Claudia Priano e Ilaria Marchetti si affiancherà Giovanna Cosenza, docente di Semiotica presso l'Università di Bologna, che amplierà la riflessione, partendo dal fenomeno della violenza domestica per analizzare gli stereotipi di genere veicolati dai mass media. L'iniziativa rientra a pieno titolo nel progetto "Violenza - Se la riconosci la combatti", promosso dalla Consulta regionale femminile, in collaborazione con lo Zonta International club di Aosta. Nel corso del pomeriggio è previsto lo svolgimento del workshop "Stereotipi di genere e mass media" condotto dalla professoressa Giovanna Cosenza.
Infine, sino al 30 novembre, a Pont-Saint-Martin è visitabile la mostra en plein air intitolata "Mai più. Artiste e artisti valdostani contro la violenza sulle donne", mentre nella Biblioteca regionale di Aosta,così come in numerose altre Biblioteche valdostane, sono allestite vetrine tematiche sulla violenza contro le donne.
In Valle d'Aosta, il ricco programma di manifestazioni per celebrare la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne si articola nel corso del mese di novembre, divenuto simbolo dell'impegno profuso da diversi soggetti istituzionali per coinvolgere la cittadinanza in una riflessione a 360° su un problema - quello, appunto, della violenza sulle donne - che riguarda, direttamente o indirettamente, la società nel suo complesso e non solamente, come a lungo si è preferito credere, poche vittime isolate. Anche quest'anno, negli appuntamenti organizzati si incrociano e si contaminano linguaggi differenti - dalla musica alla letteratura, dal teatro al cinema - per esporre ad un pubblico il più possibile ampio un fenomeno che rischia di essere sottovalutato.