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Communiqué n° 536 de 21 octobre 2009
APPROVATA LA PRIMA VARIAZIONE AL BILANCIO REGIONALE
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale ha discusso il primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2009 e a quello pluriennale 2009-2011.
Il disegno di legge, che si compone di 5 articoli con una manovra di circa 30 milioni di euro sul 2009, è stato approvato con 28 voti a favore e 5 contrari (VdAV/R).
Il Consigliere Luciano Caveri (UV), relatore del provvedimento, ha sottolineato che "nella profondità del triennio, si è preso atto dei minori introiti determinati dal nuovo disciplinare per la gestione della Casa da Gioco di Saint-Vincent approvato nel giugno 2009 dal Consiglio.
Ci sono poi variazioni per settore, in genere 'compensate'. In aumento, per fare qualche esempio, ci sono
3,7 milioni di euro nell'ambito del programma 'Interventi su beni patrimoniali' quasi interamente destinati alle spese per l'acquisizione di beni immobili tramite procedura espropriativa; 2 milioni di euro nell'ambito del programma 'Assistenza sociale e beneficienza pubblica' ad integrazione degli stanziamenti previsti a favore degli invalidi civili, ciechi e sordomuti;
1,6 milioni di euro nell'ambito del programma 'Ambiente e sviluppo sostenibile' per i contributi per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto; 1 milione di euro nell'ambito del programma 'Interventi nel settore della politica del lavoro' ad integrazione del Fondo per il finanziamento del piano triennale di politica del lavoro. In riduzione:
10 milioni di euro nell'ambito del programma "Fondi globali" a valere sugli stanziamenti previsti per l'ampliamento dell'Ospedale di viale Ginevra, oggetto di un accordo di programma con il Comune di Aosta la cui approvazione è slittata ai primi mesi del 2010. Da notare, infine, una novità emersa in Commissione con un intervento corposo nel settore zootecnico, illustrato dall'Assessore Lavoyer, che aggiunge in sostanza 5 milioni al capitolo di spesa a favore degli incentivi regionali per il settore."
Sono intervenuti nel dibattito il Consigliere Raimondo Donzel (PD) - per esprimere parere positivo sul provvedimento, con particolare riguardo al finanziamento per il settore agricolo -, il Capogruppo di VdAV/R, Roberto Louvin, e il Vicepresidente del Consiglio, Albert Chatrian (VdAV/R) - che hanno rappresentato le perplessità riguardo all'intervento nel settore zootecnico, "che meritava maggiore attenzione e considerazione da parte del Governo e che invece è stato portato in Commissione consiliare con un contributo 'spot' della durata di un anno, ma che non ha nulla di strutturale e che non dà garanzie per il futuro."
In sede di replica, hanno preso la parola l'Assessore al bilancio, Claudio Lavoyer, l'Assessore all'agricoltura, Giuseppe Isabellon, e il Presidente della Regione, Augusto Rollandin.
Per l'Assessore Lavoyer, "questa prima variazione pone un riequilibrio tra i vari capitoli dei singoli Assessorati e dei singoli servizi. E' un aggiustamento di tipo fisiologico, ma che indica una serietà di scelte politiche."
L'Assessore Isabellon ha precisato che "vi è una situazione in itinere da parte della Comunità europea rispetto all'agricoltura. Bisogna quindi avere un occhio di riguardo e individuare tutte le modalità di intervento in un settore particolarmente esposto come quello zootecnico. In questo momento avevamo la possibilità di intervenire in questo ambito, e l'abbiamo colta. Il contributo odierno non pregiudica ovviamente la programmazione futura di più ampio respiro."
Il Presidente Rollandin ha detto che "per quanto riguarda il settore agricolo, vi è un problema strutturale a livello globale, perché non vi è un rapporto tra investimenti, sforzi e resa del prodotto, e ciò vale in particolar modo per l'agricoltura di montagna. L'intervento avviene in un momento particolare e specifico, fatto in collaborazione con le Associazioni e che dà una reale possibilità di erogare dei fondi agli allevatori."