Info Conseil
Communiqué n° 451 de 18 septembre 2009
I COMMISSIONE: PARERE NEGATIVO SUI DISEGNI DI LEGGE COSTITUZIONALE PER LA PROCEDURA DI MODIFICA DEGLI STATUTI DELLE SPECIALI
Riunita oggi, venerdì 18 settembre 2009. All'ordine del giorno anche la nomina di relatori di vari disegni e proposte di legge
La I Commissione "Istituzioni e Autonomia", presieduta dal Consigliere Alberto Zucchi, riunita oggi, venerdì 18 settembre 2009, ha audito i Parlamentari valdostani in merito alla loro richiesta di uno specifico contributo legislativo del Consiglio Valle in materia di riforma costituzionale, e in relazione a tre disegni di legge costituzionale riguardanti la procedura per la modifica degli Statuti delle Regioni a Statuto speciale, attualmente all'esame del Parlamento e sui quali il Consiglio regionale è chiamato ad esprimere il proprio parere.
"Abbiamo recepito con grande piacere l'invito dei Parlamentari valdostani, finalizzato a dare un contributo in materia di riforme costituzionali, che sono imminenti - spiega il Presidente Zucchi -. E' emersa l'importanza di lavorare su questo tema in maniera collegata non solo tra Parlamentari valdostani e Consiglio regionale, ma, trattandosi di materia a carattere nazionale, di creare i presupposti per un lavoro sinergico con le Assemblee legislative delle altre Regioni a Statuto speciale, in modo da giungere possibilmente ad una proposta unitaria e rafforzata, da porre all'attenzione del Parlamento. In questo senso, nei prossimi giorni la Commissione chiederà al Presidente del Consiglio Valle di attivarsi per giungere ad un incontro con i rispettivi rappresentanti delle competenti Commissioni consiliari delle altre Speciali.".
La Commissione ha quindi espresso parere negativo in merito ai tre disegni di legge costituzionale in esame.
"Sui tre provvedimenti in discussione - prosegue il Presidente Zucchi -, la Commissione ha espresso parere negativo all'unanimità (con il solo distinguo per quello presentato dalla senatrice del PD Anna Finocchiaro sul quale il gruppo del PD si è astenuto), ritenendoli, seppur meritevoli di attenzione, più deboli e meno tutelanti per l'interesse della nostra comunità rispetto alla proposta di legge costituzionale relativa al procedimento di revisione del nostro Statuto approvata all'unanimità dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta il 17 dicembre 2008."
"Nella trattazione di questo argomento - dichiara il Consigliere Luciano Caveri (UV) -, ho fatto la cronistoria delle riforme costituzionali e delle modifiche costituzionali del nostro Statuto dagli anni Ottanta in poi. Si tratta di ricordare come resti sempre centrale il principio dell'intesa per la riforma dello Statuto; principio tanto atteso per evitare che si metta mano ad una riforma complessiva dello Statuto che, votata dal Consiglio Valle, venga stravolta dal Parlamento nell'iter di approvazione della legge costituzionale. Su di una riforma costituzionale delle istituzioni italiane credo si possa discuterne anche in Valle, partendo - ritengo possa essere utile - dalla riforma dello Stato in senso federale che presentai per primo nel 1991."
La I Commissione ha quindi nominato Leonardo La Torre (FA) e Roberto Louvin (VdA Vive/R) relatori, rispettivamente per la maggioranza e per la minoranza, del disegno di legge di abrogazione della norma regionale in materia di ripartizione e distribuzione dei contingenti di carburanti e lubrificanti in esenzione fiscale (legge regionale n. 7/1998).
"Su questo tema - dice il Capogruppo di Vallée d'Aoste Vive/Renouveau Roberto Louvin - abbiamo richiesto che le audizioni e le discussioni in Commissione avvengano in forma pubblica. Richiesta peraltro condivisa dai gruppi del PD e del PdL. Una questione dell'importanza dei buoni benzina e della loro soppressione non può essere trattata al chiuso, ma deve consentire a tutti i valdostani di sapere che cosa è avvenuto in questi anni per portare ad una decisione di rilievo."
Riguardo alla pubblicità dei lavori della Commissione, il Capogruppo dell'Union Valdôtaine, Diego Empereur, specifica che "così come prevede il Regolamento del Consiglio, le sedute delle Commissioni non sono pubbliche. È la Commissione che, di volta in volta, ha la facoltà di decidere se rendere pubblica o meno la riunione. Per l'audizione dell'Assessore non abbiamo ritenuto necessaria la seduta a porte aperte, ma questo non esclude che, sull'argomento, vi siano sedute pubbliche. Ma, ripeto, è una considerazione che la Commissione è chiamata a fare di volta in volta."
I Commissari hanno inoltre nominato Diego Empereur (UV) relatore del disegno di legge in materia di contenimento, pubblicità e controllo delle spese per la campagna elettorale dei candidati alla carica di sindaco, di vice sindaco, di consigliere comunale e circoscrizionale.
Riguardo a due proposte di legge, una presentata dal gruppo Il Popolo della Libertà e l'altra dai Consiglieri di Vallée d'Aoste Vive/Renouveau, concernenti l'elezione diretta del sindaco, del vice sindaco e del consiglio comunale nonché il sistema delle autonomie in Valle d'Aosta, sono stati rispettivamente nominati relatori Alberto Zucchi (PdL) e Alberto Bertin (VdA Vive/R).
Infine, Emily Rini è stata incaricata di relazionare in merito alla proposta di legge presentata dalla stessa Consigliera insieme ai Consiglieri Hélène Impérial, Manuela Zublena, Empereur, Salzone e La Torre, recante nuove disposizioni in materia di pari opportunità tra uomo e donna e di riordino degli organismi di parità operanti in Valle d'Aosta.
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"Abbiamo recepito con grande piacere l'invito dei Parlamentari valdostani, finalizzato a dare un contributo in materia di riforme costituzionali, che sono imminenti - spiega il Presidente Zucchi -. E' emersa l'importanza di lavorare su questo tema in maniera collegata non solo tra Parlamentari valdostani e Consiglio regionale, ma, trattandosi di materia a carattere nazionale, di creare i presupposti per un lavoro sinergico con le Assemblee legislative delle altre Regioni a Statuto speciale, in modo da giungere possibilmente ad una proposta unitaria e rafforzata, da porre all'attenzione del Parlamento. In questo senso, nei prossimi giorni la Commissione chiederà al Presidente del Consiglio Valle di attivarsi per giungere ad un incontro con i rispettivi rappresentanti delle competenti Commissioni consiliari delle altre Speciali.".
La Commissione ha quindi espresso parere negativo in merito ai tre disegni di legge costituzionale in esame.
"Sui tre provvedimenti in discussione - prosegue il Presidente Zucchi -, la Commissione ha espresso parere negativo all'unanimità (con il solo distinguo per quello presentato dalla senatrice del PD Anna Finocchiaro sul quale il gruppo del PD si è astenuto), ritenendoli, seppur meritevoli di attenzione, più deboli e meno tutelanti per l'interesse della nostra comunità rispetto alla proposta di legge costituzionale relativa al procedimento di revisione del nostro Statuto approvata all'unanimità dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta il 17 dicembre 2008."
"Nella trattazione di questo argomento - dichiara il Consigliere Luciano Caveri (UV) -, ho fatto la cronistoria delle riforme costituzionali e delle modifiche costituzionali del nostro Statuto dagli anni Ottanta in poi. Si tratta di ricordare come resti sempre centrale il principio dell'intesa per la riforma dello Statuto; principio tanto atteso per evitare che si metta mano ad una riforma complessiva dello Statuto che, votata dal Consiglio Valle, venga stravolta dal Parlamento nell'iter di approvazione della legge costituzionale. Su di una riforma costituzionale delle istituzioni italiane credo si possa discuterne anche in Valle, partendo - ritengo possa essere utile - dalla riforma dello Stato in senso federale che presentai per primo nel 1991."
La I Commissione ha quindi nominato Leonardo La Torre (FA) e Roberto Louvin (VdA Vive/R) relatori, rispettivamente per la maggioranza e per la minoranza, del disegno di legge di abrogazione della norma regionale in materia di ripartizione e distribuzione dei contingenti di carburanti e lubrificanti in esenzione fiscale (legge regionale n. 7/1998).
"Su questo tema - dice il Capogruppo di Vallée d'Aoste Vive/Renouveau Roberto Louvin - abbiamo richiesto che le audizioni e le discussioni in Commissione avvengano in forma pubblica. Richiesta peraltro condivisa dai gruppi del PD e del PdL. Una questione dell'importanza dei buoni benzina e della loro soppressione non può essere trattata al chiuso, ma deve consentire a tutti i valdostani di sapere che cosa è avvenuto in questi anni per portare ad una decisione di rilievo."
Riguardo alla pubblicità dei lavori della Commissione, il Capogruppo dell'Union Valdôtaine, Diego Empereur, specifica che "così come prevede il Regolamento del Consiglio, le sedute delle Commissioni non sono pubbliche. È la Commissione che, di volta in volta, ha la facoltà di decidere se rendere pubblica o meno la riunione. Per l'audizione dell'Assessore non abbiamo ritenuto necessaria la seduta a porte aperte, ma questo non esclude che, sull'argomento, vi siano sedute pubbliche. Ma, ripeto, è una considerazione che la Commissione è chiamata a fare di volta in volta."
I Commissari hanno inoltre nominato Diego Empereur (UV) relatore del disegno di legge in materia di contenimento, pubblicità e controllo delle spese per la campagna elettorale dei candidati alla carica di sindaco, di vice sindaco, di consigliere comunale e circoscrizionale.
Riguardo a due proposte di legge, una presentata dal gruppo Il Popolo della Libertà e l'altra dai Consiglieri di Vallée d'Aoste Vive/Renouveau, concernenti l'elezione diretta del sindaco, del vice sindaco e del consiglio comunale nonché il sistema delle autonomie in Valle d'Aosta, sono stati rispettivamente nominati relatori Alberto Zucchi (PdL) e Alberto Bertin (VdA Vive/R).
Infine, Emily Rini è stata incaricata di relazionare in merito alla proposta di legge presentata dalla stessa Consigliera insieme ai Consiglieri Hélène Impérial, Manuela Zublena, Empereur, Salzone e La Torre, recante nuove disposizioni in materia di pari opportunità tra uomo e donna e di riordino degli organismi di parità operanti in Valle d'Aosta.