Info Conseil
Communiqué n° 342 de 24 juin 2009
INTERPELLANZA DIRETTORE INAIL DI AOSTA
Nelle discussione sulle interpellanze, la Consigliera Carmela Fontana, capogruppo del Partito Democratico, ha voluto sapere gli intendimenti in merito al posto vacante di Direttore della sede regionale INAIL della Valle d'Aosta.
In particolare, la Consigliera ha chiesto se è intenzione di richiedere formalmente all'INAIL le motivazione della non copertura della Direzione regionale della Valle d'Aosta da parte di un Direttore stabile; intervenire presso il Governo italiano perché tale situazione sia risolta positivamente nel più breve tempo possibile; verificare con i sindacati dei lavoratori, i patronati e le associazioni delle imprese e dei professionisti gli effetti negativi che tale situazione sta provocando al fine di richiedere all'INAIL le più tempestive soluzioni.
Nella risposta, il Presidente della regione, Augusto Rollandin, ha precisato che "è evidente che la Regione non ha nessun potere di incidere sull'organizzazione degli enti statali o parastatali, ma può solo fornire sollecitazioni.
Dalle informazioni che abbiamo raccolto, la situazione attuale non pare comunque comportare particolari problematiche per gli assistiti valdostani, dato che l'attività dell'Istituto è completamente assicurata dall'apparato amministrativo della sede regionale; è chiaro peraltro che l'assenza di un direttore permanente e stabile della sede regionale pone difficoltà all'Amministrazione regionale nelle relazioni con l'INAIL, anche se il responsabile della sede regionale non ha alcun potere discrezionale nel "governo" dell'ente, se non per quanto riguarda l'organizzazione interna, dipendendo per il resto dalle disposizioni emanate a livello centrale.
E' per questo che assicuriamo il massimo impegno da parte della Giunta regionale nei confronti dell'INAIL, e a tal fine sono già stati presi contatti informali con il Presidente dell'Istituto, Franco Lotito, e con il Ministero del lavoro affinché questa situazione possa trovare una soluzione a breve termine."
Nella replica, la Consigliera Fontana ha ribadito di aver voluto sollevare la criticità, pur sapendo che la questione non rientra nelle competenze della Giunta regionale, auspicando che si possa giungere al più presto ad una soluzione positiva.