Info Conseil
Communiqué n° 208 de 15 avril 2009
INTERPELLANZA SULL'ACCESSO STRADALE ALLA VALLE DEL LYS
Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha voluto ricevere notizie, con un'interpellanza, a proposito del progetto per la riqualificazione dell'accesso stradale alla Valle del Lys, nel Comune di Pont-Saint-Martin, attualmente reso difficile dalla morfologia del terreno e dall'urbanizzazione adiacente alla strada regionale n. 44.
In particolare, il Consigliere Donzel ha voluto sapere se la Regione intende modificare un progetto che in passato l'Amministrazione comunale aveva prospettato di realizzare, ipotizzando una variante che, anziché attraversare la frazione di Stigliano dopo numerosi, stretti e pericolosi tornanti, opportunamente aggirava Stigliano inferiore e andava poi a innestarsi a monte direttamente sulla S.R. 44.
Il Consigliere ha poi chiesto se sia intenzione abbattere l'edificio storico delle Società Operaie di Mutuo Soccorso; demolire opere di recente realizzazione che hanno momentaneamente reso più efficace la circolazione e la sicurezza; costruire un enorme innesto ad una strada che non consente poi analogo sviluppo in ampiezza.
Nella risposta, l'Assessore alle Opere pubbliche, Marco Viérin, dopo aver fatto una breve cronistoria sul tratto stradale interessato, ha affermato che "la strada regionale n. 44 presenta diverse criticità e in particolare gli attraversamenti degli abitati di Pont-Saint-Martin, Fontainemore, Gaby. Nel 2006 il progetto di miglioramento per la Valle del Lys è stato inserito nel primo piano di interventi che comportano la realizzazione di opere di rilevante interesse regionale e successivamente inserito anche nel programma delle grandi opere. L'investimento è di circa 110 milioni di euro e quindi non sono cifre di poco conto."
"In considerazione degli investimenti e soprattutto dei costi, al momento è in fase di analisi l'eventuale previsione sui tempi di attuazione sia delle progettazioni che delle opere stesse. I tempi non saranno brevi e quindi si sta valutando la possibilità di prevedere degli interventi che potrebbero intanto migliorare le condizioni di traffico sul tratto stradale interessato. Per quanto riguarda, poi, l'edificio delle Società Operaie di Mutuo Soccorso, non è stata presa, al momento, alcuna decisione neppure a livello progettuale."
Il Consigliere Donzel ha replicato che "in relazione alle intenzioni di abbattere l'edificio storico la risposta data è solo parziale. Non è stato detto un "no" categorico e questo aumenta la nostra preoccupazione. È il caso di capire l'intenzione anche degli abitanti della zona. È un edificio che è patrimonio nazionale e ci sembra quanto mai opportuno non prevederne l'abbattimento."