Info Conseil

Communiqué n° 102 de 25 février 2009

INTERPELLANZA SUGLI OCCUPATI NEI SETTORI INDUSTRIALE E ARTIGIANALE

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha iscritto all'ordine del giorno un'interpellanza sull'individuazione di ulteriori provvedimenti per contenere il disagio degli occupati nel settore industriale ed artigianale

In particolare, il Consigliere Donzel, tenuto conto dell'inasprimento della crisi attuale, anche in Valle d'Aosta, ha chiesto se il Governo regionale intenda valutare ulteriori provvedimenti, alcuni già da tempo in fase di elaborazione, volti a contenere il disagio delle famiglie che abbiano componenti occupati nel settore industriale ed artigianale.

In apertura della sua risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha comunicato che domani, in occasione della Conferenza Stato-Regioni, rappresenterà la problematica sorta ieri a seguito della trasmissione televisiva Ballarò, in cui è stato contestato il ruolo delle Regioni a Statuto speciale.
"La connotazione attuale delle Speciali è stata concordata da tutti, mentre nella trasmissione, senza possibilità di confronto, sono stati espressi apprezzamenti senza far menzione alle incombenze che insistono su queste Regioni. E' mia intenzione prendere posizione nei confronti di questo atteggiamento, scandalosamente fazioso, tenuto conto anche del fatto che il ruolo delle Speciali è costituzionalmente garantito".

Entrando poi nel merito dell'interpellanza, ha sottolineato l'importanza di fronteggiare la crisi in atto, che interessa anche la Valle d'Aosta, compresa la Cogne Acciai Speciali, ultimo bastione di grandi imprese, che comunque risulta meno grave dei concorrenti del mondo dell'acciaio. Ha poi spiegato che l'Amministrazione regionale ha predisposto un sistema di strumenti anti-crisi per evitare che i lavoratori, che garantiscono il sostentamento per sé e le proprie famiglie, rimangano improvvisamente privi di retribuzione.
"Nell'ottobre 2008, preso atto dell'allargamento dei settori di potenziale crisi, è stata predisposta una serie di ammortizzatori in deroga, che tengono conto della specificità della regione. Questo provvedimento ha permesso di "coprire" quei settori e quella fascia di lavoratori che potrebbero essere toccati dalla crisi".

"L'azione della Regione, dallo scorso gennaio, può inoltre avvalersi della legge anti-crisi" ha concluso il Presidente Rollandin, dichiarando che "allo stato attuale, gli strumenti messi in campo sono adeguati a fronteggiare la crisi; comunque, qualora si manifestassero ulteriori  difficoltà, interverremo celermente utilizzando gli ammortizzatori in deroga, previa ulteriore integrazione agli accordi esistenti. Stiamo inoltre lavorando nell'ambito delle politiche del lavoro, e stiamo predisponendo, riguardo alla forestazione, un piano specifico, analogo a quello realizzato per la Tecdis possa prevedere la possibilità operativa di concretizzare tutti gli atti necessari a seconda delle esigenze manifestate".

Nella replica, il Consigliere Donzel, ha detto di essere rassicurato dal fatto che "questa realtà è riconosciuta, e che si ritiene opportuno intervenire con provvedimenti mirati".