Info Conseil
Communiqué n° 364 de 17 décembre 2008
INTERPELLANZA SUI LAVORATORI PRECARI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
Adunanza del Consiglio regionale
La Consigliera Carmela Fontana (PD) ha illustrato un'interpellanza sulla predisposizione di un piano di stabilizzazione dei lavoratori precari dell'Amministrazione regionale.
La Consigliera ha chiesto se l'Amministrazione intende "predisporre un piano di stabilizzazione di questi lavoratori che, a partire da coloro con più anzianità, trasformi i contratti in essere nel 2008 in contratti a tempo indeterminato, con un part-time corrispondente agli effettivi mesi di lavoro svolti negli ultimi anni; comunque di predisporre delle procedure di valutazione nelle prossime selezioni al fine di valutare nel modo più ampio le professionalità dimostrate nella pratica dai lavoratori precari di questi due settori dell'Amministrazione regionale e condividere con la Commissione consiliare permanente competente un programma di analisi del problema e di identificazione delle possibili soluzioni con l'obiettivo della stabilizzazione di almeno il 50% degli attuali precari entro il 2010."
Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, nella risposta, ha sottolineato che "la tematica dei lavoratori precari nell'Amministrazione regionale ha fatto oggetto di riflessione con le Organizzazioni Sindacali nel corso degli ultimi mesi. La situazione dei lavoratori precari presso l'Amministrazione regionale ha peraltro delle caratteristiche peculiari: non occupa infatti posti compresi in pianta organica ed è addetto a mansioni particolar - assistenza alle manifestazioni e alle mostre, custodia dei castelli e assistenza agli alunni portatori di handicap. La stabilizzazione di questi lavoratori, quindi avrebbe comportato un incremento dell'organico, incompatibile con il patto di stabilità interno per l'anno 2008. La questione va affrontata in un ottica di sistema, ovvero in un contesto di risorse limitate e di contenimento della spesa pubblica, con particolare riferimento alla spesa per il personale, considerando che anche la legge finanziaria regionale per il 2009 prevede che l'Amministrazione regionale possa ricoprire a tempo indeterminato e compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili non oltre il 50% dei posti della dotazione organica vacanti al 1° gennaio 2009 e non oltre il 50% dei posti che si renderanno vacanti nell'anno 2009.
La Giunta regionale intende comunque affrontare la problematica di questi lavoratori, definendo le linee-guida richiamate dalla legge regionale 9 del 2008 in relazione alle risorse finanziarie disponibili e alle esigenze stabili dell'Amministrazione. Stiamo al riguardo verificando quali sono, in termini quantitativi, queste esigenze stabili dell'Amministrazione coperte dalle assunzioni di questi lavoratori, al fine di definire un possibile programma di assunzioni, contemperando le esigenze di qualità e continuità del servizio con i vincoli derivanti dal contenimento della spesa pubblica. E ciò anche considerando che la "stabilizzazione" di questi lavoratori presenta comunque alcune peculiarità derivanti, per gli operatori di sostegno, dalla necessità di muovere il personale a seconda delle esigenze annuali delle scuole sul territorio valdostano - mentre la stabilizzazione comporterebbe il problema della "sede" - e per gli assistenti alle mostre derivanti dalla variabilità del numero rispetto alle iniziative e al periodo.
Concordiamo che sia comunque necessario prevedere delle procedure di selezione di questo personale che permettano di valutarne le professionalità e le capacità, sempre al fine di garantire la qualità e la continuità del servizio."