I Consiglieri  del Gruppo Partito Democratico (Raimondo Donzel, Carmela Fontana e Gianni Rigo), con un'interrogazione, hanno voluto conoscere le iniziative per promuovere la stagione turistica invernale in Valle d'Aosta e se si intende maggiormente intervenire sul fronte della promozione in un momento di crisi generalizzata del mercato turistico.

L'Assessore al turismo, Aurelio Marguerettaz, ha detto che "l'offerta invernale costituisce per la Valle d'Aosta il primo prodotto turistico, sia per la consistenza dei flussi registrati dall'Italia e dall'estero,  e che, in questo campo, la Regione gode di notorietà e prestigio. Riguardo al mercato Italia, c'è la campagna pubblicitaria in atto di Saatchi&Saatchi oltre ad un'attività di sostegno promozionale e di ufficio stampa, la partecipazione a vari Saloni - Skipass di Modena, Artigiano in Fiera a Milano congiuntamente con l'Assessorato alle attività produttive - e la pubblicazione di pacchetti soggiorno sul sito internet regionale lovevda.it. Vi sono poi importanti iniziative promozionali sul mercato britannico, francese, russo e giapponese. Per tutti i mercati, vi è l'organizzazione di viaggi di familiarizzazione per giornalisti e operatori turistici, in collaborazione con le delegazioni dell'Enit. Si tratta di un tema sul quale l'Assessorato vuole porre l'accento anche per convincere tutti gli attori a fare la loro parte."

"Il tema della promozione è fondamentale, ma bisogna comunque tenere presente che le risorse non sono illimitate. Nel bilancio 2009, abbiamo previsto 6,5 milioni di euro per le attività turistiche: dovremo cercare di fare sistema con tutti gli operatori al fine di spenderli bene. La decisione è stata quindi quella di non incrementare la disponibilità finanziaria ma di mirare maggiormente gli interventi nell'offerta, con iniziative misurabili nel ritorno. La predisposizione di un piano di marketing strategico sarà dunque di massima importanza."

Nella replica, il Consigliere Raimondo Donzel ha evidenziato che "si voleva tenere viva l'attenzione su di un settore strategico in un momento di grave crisi. La nostra preoccupazione era che venisse fuori il messaggio che la Valle d'Aosta è in una stagione di saldi, mentre invece è importante puntare su di un turismo di qualità. Mi fa piacere che l'Assessore cominci a misurare quanto realizzato per capire se le risorse investite abbiano prodotto risultati."