Info Conseil
Communiqué n° 124 de 9 avril 2008
APPROVATO ALL'UNANIMITÀ IL DISEGNO DI LEGGE SULLA DISABILITÀ
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale ha iniziato i lavori dell'ultima seduta della legislatura affrontando l'oggetto relativo all'adozione del Piano regionale delle attività estrattive.
Nel prendere la parola, l'Assessore alle Opere Pubbliche, Alberto Cerise, ha affermato che si tratta di un atto molto atteso che arriva in aula dopo una gestazione complessa e lunga. Il Piano prevede l'individuazione delle aree estrattive, suddivise per tipologia del materiale estratto e precisamente: 14 cave per il materiale inerte (sabbia - ghiaia); 18 per quelle in pietrame; 8 cave per le lose; 21 per il marmo; 10 per le pietre ornamentali.
Dopo l'intervento del Consigliere Alessandro Bortot il Piano è stato approvato con 19 voti favorevoli e 7 astenuti (Arcobaleno Vallée d'Aoste, Partito Democratico e Il Popolo della Libertà).
Successivamente, l'Assemblea ha discusso il disegno di legge riguardante il sistema integrato di interventi e servizi a favore delle persone con disabilità.
Il testo legislativo è stato approvato all'unanimità.
La Consigliera Adriana Viérin, relatrice della normativa, ha sottolineato che il testo in discussione intende migliorare la qualità della vita dei disabili, assicurare loro un'attiva partecipazione sociale, eliminare o almeno ridurre il disagio individuale o familiare. L'obiettivo è dunque quello di assicurare una migliore integrazione sociale possibile del disabile in tutti i settori della nostra società.
La programmazione degli interventi, ha proseguito, terrà conto: del rispetto della dignità della persona, del suo diritto così come quello della sua famiglia; del riconoscimento della posizione centrale della persona; dell'acquisizione delle conoscenze più approfondite sull'handicap e la promozione di una attività di informazione e di sensibilizzazione della Comunità; della formazione congiunta degli operatori socio-sanitari; della valorizzazione e della promozione dei progetti volti al miglioramento della qualità dei servizi al disabile e alla sua famiglia.
Hanno, quindi, preso la parola i Consiglieri Dina Squarzino, Carmela Fontana, Alessandro Bortot, Dario Comé, Dario Frassy.
Sono stati, poi, approvati, all'unanimità, due ordini del giorno.
Nel primo "Il Consiglio impegna la Giunta a potenziare ulteriormente gli attuali momenti di integrazione istituzionale e ad avviare, in collaborazione con tutti i soggetti interessati, un percorso finalizzato alla individuazione di un'unica struttura regionale competente in materia di disabilità".
Nel secondo, si impegna "La Giunta regionale in accordo, con il Consiglio Permanente Enti Locali e l'azienda USL, di dare piena attuazione alle quote di riserva di cui all'art. 3 della l.r. 68/99 e del comma 4 art. 10 del D.L. n. 201 per l'assunzione obbligatoria di persone con disabilità nell'ambito del comparto unico del pubblico impiego della Valle d'Aosta e dell'azienda USL; di effettuare una verifica annuale sulla effettiva applicazione dell'art. 3 della l.r. 68/99 e del comma 4 art. 10 del D.L. n. 201, riferendo alla Commissione consiliare competente contestualmente alla presentazione del bilancio consuntivo."
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Nel prendere la parola, l'Assessore alle Opere Pubbliche, Alberto Cerise, ha affermato che si tratta di un atto molto atteso che arriva in aula dopo una gestazione complessa e lunga. Il Piano prevede l'individuazione delle aree estrattive, suddivise per tipologia del materiale estratto e precisamente: 14 cave per il materiale inerte (sabbia - ghiaia); 18 per quelle in pietrame; 8 cave per le lose; 21 per il marmo; 10 per le pietre ornamentali.
Dopo l'intervento del Consigliere Alessandro Bortot il Piano è stato approvato con 19 voti favorevoli e 7 astenuti (Arcobaleno Vallée d'Aoste, Partito Democratico e Il Popolo della Libertà).
Successivamente, l'Assemblea ha discusso il disegno di legge riguardante il sistema integrato di interventi e servizi a favore delle persone con disabilità.
Il testo legislativo è stato approvato all'unanimità.
La Consigliera Adriana Viérin, relatrice della normativa, ha sottolineato che il testo in discussione intende migliorare la qualità della vita dei disabili, assicurare loro un'attiva partecipazione sociale, eliminare o almeno ridurre il disagio individuale o familiare. L'obiettivo è dunque quello di assicurare una migliore integrazione sociale possibile del disabile in tutti i settori della nostra società.
La programmazione degli interventi, ha proseguito, terrà conto: del rispetto della dignità della persona, del suo diritto così come quello della sua famiglia; del riconoscimento della posizione centrale della persona; dell'acquisizione delle conoscenze più approfondite sull'handicap e la promozione di una attività di informazione e di sensibilizzazione della Comunità; della formazione congiunta degli operatori socio-sanitari; della valorizzazione e della promozione dei progetti volti al miglioramento della qualità dei servizi al disabile e alla sua famiglia.
Hanno, quindi, preso la parola i Consiglieri Dina Squarzino, Carmela Fontana, Alessandro Bortot, Dario Comé, Dario Frassy.
Sono stati, poi, approvati, all'unanimità, due ordini del giorno.
Nel primo "Il Consiglio impegna la Giunta a potenziare ulteriormente gli attuali momenti di integrazione istituzionale e ad avviare, in collaborazione con tutti i soggetti interessati, un percorso finalizzato alla individuazione di un'unica struttura regionale competente in materia di disabilità".
Nel secondo, si impegna "La Giunta regionale in accordo, con il Consiglio Permanente Enti Locali e l'azienda USL, di dare piena attuazione alle quote di riserva di cui all'art. 3 della l.r. 68/99 e del comma 4 art. 10 del D.L. n. 201 per l'assunzione obbligatoria di persone con disabilità nell'ambito del comparto unico del pubblico impiego della Valle d'Aosta e dell'azienda USL; di effettuare una verifica annuale sulla effettiva applicazione dell'art. 3 della l.r. 68/99 e del comma 4 art. 10 del D.L. n. 201, riferendo alla Commissione consiliare competente contestualmente alla presentazione del bilancio consuntivo."