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Communiqué n° 109 de 4 avril 2008

RENDICONTO GENERALE DELLA REGIONE ANNO FINANZIARIO 2007

Adunanza del Consiglio regionale


Il Consiglio regionale ha ripreso i lavori con l'esame delle interrogazioni e delle interpellanze rinviate ieri per l'assenza dell'Assessore alla Sanità, Antonio Fosson, impegnato a Roma in un incontro con il Ministro Livia Turco.

Al termine dell'attività ispettiva, la seduta è stata sospesa per una nuova riunione dei capigruppo al fine di stabilire tempi e modi di discussione del restante ordine del giorno.

Alla ripresa, il Presidente della Regione Caveri ha informato l'aula che c'è la volontà da parte dei gruppi di trovare un punto di equilibrio così da proseguire i lavori sui diversi argomenti individuati.

La seduta è quindi proseguita con la discussione sul disegno di legge relativo all'approvazione del rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2007.

Il relatore Renato Praduroux ha detto che il rendiconto presenta complessivamente un avanzo di amministrazione di 411,5 milioni di euro circa, in crescita rispetto al 2006 di quasi 177 milioni. Per quanto riguarda la parte entrate, dall'analisi del rendiconto emerge che complessivamente le previsioni definitive delle entrate 2007 superano dell'11 per cento la previsione iniziale. Per le spese, va evidenziato lo scostamento complessivo tra previsioni iniziali e definitive del 16 per cento, laddove gli impegni rappresentano quasi l'88 per cento delle previsioni definitive.

Al termine dell'intervento, ha preso la parola l'Assessore al Bilancio, Finanze, Programmazione e Partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz.
L'Assessore, dopo aver fatto una disamina della situazione contabile, ha sottolineato che dall'esame dell'andamento della finanza pubblica del quinquennio trascorso, si possono rilevare alcuni elementi fondamentali quali il buon livello di crescita annua delle entrate correnti, la significatività assunta dai tributi propri, la crescita rilevante del gettito delle compartecipazioni ai tributi erariali, il riconoscimento da parte del Ministero dell'Economia della spettanza alla Regione del gettito derivante dai condoni fiscali e dell'addizionale provinciale sull'energia elettrica, la buona capacità della Regione di utilizzare le risorse messe a disposizione dai programmi europei, la possibilità di finanziare investimenti anche rilevanti con risorse di bilancio senza ricorrere al debito.

Al termine la seduta è stata sospesa. I lavori riprenderanno alle ore 15.30 con la discussione generale sul disegno di legge in questione.