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Communiqué n° 51 de 13 février 2008
LA III COMMISSIONE CONSILIARE HA ESPRESSO IL PARERE POSITIVO SULL'ATTO AMMINISTRATIVO CHE REGOLAMENTA IL TRANSITO DEI TIR NEI DUE TRAFORI
Nella riunione di oggi, mercoledì 13 febbraio
Nella sua riunione di oggi, mercoledì 13 febbraio, la III Commissione permanente "Assetto del territorio", presieduta da Fedele Borre, ha espresso parere favorevole, a maggioranza, sull'atto amministrativo recante "Definizione della media massima giornaliera dei veicoli adibiti al trasporto merci di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate, autorizzata al transito in entrata e uscita attraverso il Tunnel del Monte Bianco e il Traforo del Gran San Bernardo.
In particolare, l'atto, che sarà sottoposto all'esame del Consiglio regionale in una delle prossime riunioni, prevede 1.600 veicoli per il Tunnel del Monte Bianco e 300 per il Gran San Bernardo.
Inoltre, un'ulteriore deliberazione della Giunta regionale stabilirà: che l'ARPA Valle d'Aosta sarà incaricata di realizzare il monitoraggio della qualità dell'aria e la valutazione dei dati acquisiti (anche per quanto riguarda la sistematicità di eventuali superamenti della media massima giornaliera di transiti autorizzati); di impostare una modalità di acquisizione dei dati di transiti ai trafori dalle società di gestione e la realizzazione dei controlli dell'opacità dei gas di scarico relativamente ai due citati assi di transito internazionale.
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In particolare, l'atto, che sarà sottoposto all'esame del Consiglio regionale in una delle prossime riunioni, prevede 1.600 veicoli per il Tunnel del Monte Bianco e 300 per il Gran San Bernardo.
Inoltre, un'ulteriore deliberazione della Giunta regionale stabilirà: che l'ARPA Valle d'Aosta sarà incaricata di realizzare il monitoraggio della qualità dell'aria e la valutazione dei dati acquisiti (anche per quanto riguarda la sistematicità di eventuali superamenti della media massima giornaliera di transiti autorizzati); di impostare una modalità di acquisizione dei dati di transiti ai trafori dalle società di gestione e la realizzazione dei controlli dell'opacità dei gas di scarico relativamente ai due citati assi di transito internazionale.