I Consiglieri Giovanni Sandri e Dina Squarzino hanno presentato una mozione sulla predisposizione di un elenco di persone residenti rientranti nei casi di incompatibilità con la carica di Consigliere regionale.

La mozione intende impegnare "Il Presidente della Giunta a fornire al Consiglio regionale, contestualmente al decreto di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni regionali 2008 l'elenco di tutte le persone residenti in Valle d'Aosta con più di 21 anni rientranti nelle fattispecie di cui alle lettere q), u) e v) dell'art.5 della legge regionale 20/2007, di cui sia a conoscenza l'Amministrazione regionale."

Nel suo intervento, il Presidente della Regione, Luciano Caveri, ha sottolineato che "Se dovessimo fare un elenco di questo genere sarebbe un inutile spreco di tempo. Non si tratta di sottrarsi agli adempimenti, ma di rispettare le regole della legge che rimandano al Consiglio neo eletto valutare i casi di incompatibilità o di ineleggibilità. Predisporre questo elenco è un adempimento privo di qualsiasi significato giuridico e di buon senso. La verifica sulle incompatibilità non va fatta a tutti i residenti, ma soltanto sui cittadini eletti."

Per Sandri "La risposta del Presidente è consona con l'atteggiamento di questa maggioranza su questo tema. I dati sono a disposizione dell'Ufficio legale e delle altre strutture della Regione e non del Consiglio. Sarebbe stato opportuno effettuare già queste verifiche."

Dopo una breve pausa dei lavori, la mozione è stata ritirata "nella speranza che l'lezione del Presidente della CVA avvenga quanto prima", ha affermato Sandri.

Successivamente, ha preso la parola il Consigliere Frassy per il quale "le situazioni di incompatibilità sono rimovibili solo ad elezioni avvenute."